La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari
spogliatoi 

La rabbia del Ninja: «Loro hanno sfruttato le occasioni, noi no»

di Enrico Gaviano
La rabbia del Ninja: «Loro hanno sfruttato le occasioni, noi no»

CAGLIARI. Radja Nainggolan è deluso. La sconfitta non riesce a mandarla giù, un altro passo falso che complica la situazione. «Non so che succede. Nel primo tempo era una partita giocata per salvarsi....

04 aprile 2021
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Radja Nainggolan è deluso. La sconfitta non riesce a mandarla giù, un altro passo falso che complica la situazione. «Non so che succede. Nel primo tempo era una partita giocata per salvarsi. Poi loro hanno fatto un tiro da fuori aerea, bravo Barak ma prima non è che avessero tirato molto. A quel punto noi abbiamo spinto tanto, ma la differenza è stata che loro hanno segnato e noi no».

La ricetta del Ninja è semplice. «Non dobbiamo essere belli, fare bel gioco, ma far punti. Concretizzare le occasioni. Il discorso è questo. Stavolta abbiamo avuto 5 chiare occasioni da gol e non ne abbiamo fatti, loro invece tre occasioni e 2 gol. Il motivo? Che posso dire, succede».

Il momento è difficile. Personalmente mi brucia. Vogliamo salvarci, il gruppo è unito ma non è così facile. Ci puniscono con il minimo, poi devi ripartire. Ora si fa sempre più dura. Mancano nove partite, e subito c’è l’Inter. E poi ne mancheranno 8, e dobbiamo ormai vincere più possibile, i pareggi non bastano più».

«Se sento la responsabilità addosso? Mah, per la mia parte sì – dice il giocatore belga –. Sento da più parti che devo giocare meglio, tirare in porta, fare gol, ma ricordo che sono uno della squadra. Non stiamo parlando di tennis, ma di calcio... si gioca in 11 e si vince e si perde in 11».

La posizione «Ero abituato a fare il trequartista, ora nel 3-5-2 la mezzala: di certo è più dispendioso e comunque non c’è problema, il mio impegno c’è sempre»,

Prossimo turno L’Inter. «Una partita dura difficile, dobbiamo andar lì consapevoli di poter fare il risultato. Essere rassegnati sarebbe un errore. Io ci credo nella salvezza e anche i compagni. Certo, mancano sempre meno partite ma c’è ancora il tempo per risalire la classifica».

Verso le elezioni

Tredici sardi in corsa per uno scranno nel Parlamento europeo: ecco tutti i nomi

di Umberto Aime
Le nostre iniziative