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Cagliari, la salvezza si decide contro il Parma

Stefano Ambu
Leonardo Semplici
Leonardo Semplici

Solo vincendo i rossoblù potranno continuare a sperare. Semplici conferma l'undici anti-Inter, domani scatta il ritiro

15 aprile 2021
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CAGLIARI. Il Cagliari tenta di giocare il fattore Emilia: l'ultima vittoria - 3 marzo - con il Bologna. E ora i rossoblù sperano in un po' di fortuna con il Parma. Semplici ieri ha provato e riprovato giocatori e schemi anti ducali per l'ennesima sfida della verità. Tecnica, ma soprattutto tattica e partitelle "test" per cercare di colpire e affondare la squadra di D'Aversa. Una sorta di match a eliminazione: chi perde è virtualmente fuori. Cioè in B. Gli unici dubbi del mister riguardano la eventuale possibilità di un ritorno nell'undici iniziale di Lykogiannis e Simeone. Ma tutto lascia pensare che contro il Parma potrebbe essere confermata la formazione anti Inter. Altra incognita è il possibile recupero di Ceppitelli. Che però anche ieri ha lavorato a parte come Deiola, Sottil e Tramoni. Da domani scatta il ritiro al centro sportivo di Assemini: dopo l'allenamento del pomeriggio la squadra rimarrà in "clausura". Uscirà solo per salire sul pullman diretto alla Sardegna Arena. Si giocano tre partite in otto giorni: dopo il Parma, mercoledì 21 il Cagliari affronta al Friuli l'Udinese. Poi il 25 di nuovo alla Sardegna Arena per la difficile gara con la Roma. Impossibile non pensare a un turnover. Per Cragno primo tampone in arrivo per provare a tornare presto in campo: il portiere potrebbe essere disponibile già per la gara infrasettimanale con l'Udinese. Intanto c'è Vicario. I controlli per il resto della squadra intanto sono andati bene: tutti negativi. Questa mattina nuovo allenamento.Intanto in casa Parma lavoro differenziato per Hernani, Inglese, Karamoh e Mihaila. Terapie per Iacoponi e Zirkzee. Parma squadra di due ex. Che però stanno giocando poco. Bruno Alves, titolare a inizio stagione, dopo l'infortunio ha perso il posto al centro della difesa. E nelle ultime sette gare il portoghese (classe 1981) si è accomodato in panchina e non è mai entrato in campo. L'ultima apparizione con l'Udinese lo scorso 21 febbraio. Nel Parma c'è anche il portiere Simone Colombi, il primo acquisto dell'era Giulini. Non ha mai preso posto tra i pali, chiuso da Sepe.

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