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Cagliari all'assalto ma la Roma fa paura

Roberto Muretto
Alessandro Deiola
Alessandro Deiola

I rossoblù hanno bisogno di un'altra vittoria per sperare

25 aprile 2021
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CAGLIARI. Non è il caso di mettersi a fare calcoli. Il Cagliari deve portare a casa altri tre punti. Anche se l'avversario si chiama Roma, i rossoblù non hanno alternative per alimentare la speranza di restare in Serie A. Sarebbe una sciocchezza imperdonabile pensare che i giallorossi hanno la testa a Manchester, dove giovedì giocheranno la semifinale di andata di Europa League. Probabile che Fonseca lasci a riposo qualcuno dei titolari, ma questo non vuol dire che la Lupa snobberà la partita. Fondamentale sarà l'approccio. Servirà una prestazione fatta col cuore, intelligente sul piano tattico, badando al sodo, lasciando stare i fronzoli.

Senza Radja. Nainggolan è squalificato (Pereiro positivo al Covid per la seconda volta, contagiato da una variante del virus), guarderà i suoi compagni dalla tribuna. Semplici ha le idee chiare su come schierare il centrocampo. Darà una maglia da titolare a Zappa, sposterà Nandez a sinistra, Marin sarà chiamato ad alternarsi in mezzo al campo con Duncan. Confermato Deiola che a Udine ha fatto il proprio dovere. Dubbio in difesa. Probabile che tra gli undici ci sia Rugani, ma Ceppitelli scalpita. Dovesse giocare, l'ex Juventus rischia ancora la panchina perchè Carboni ha dimostrato di essere affidabile. In attacco non ci sono discussioni, i titolati son Joao Pedro e Leonardo Pavoletti.

Semplici ci crede. L'allenatore del Cagliari è convinto che alla fine la sua squadre centrerà l'obiettivo. Ma tiene i piedi per terra. «Dobbiamo pensare sempre a noi stessi e mettere timore agli altri. Tutto dipende da quello che facciamo noi». Il tecnico potrebbe cambiare il modulo confermando il 3-4-2-1 visto a Udine. «Sto valutando in base al recupero dei ragazzi. Sulla carta vogliamo una squadra offensiva, poi vedremo come». La formazione? Leonardo non cala le carte in anticipo. «Abbiamo fatto tante gare in una settimana e stiamo provando a capire chi sta bene e chi no - aggiunge Semplici -. Per far rendere al meglio i tutti. Vedremo se farò dei cambi. Nandez è un giocatore importante. Lui con me ha già fatto più ruoli e con la testa giusta può fare molti ruoli, anche se io lo vedo più esterno». Infine sull'avversario di turno questo il suo pensiero: «La Roma avrà la testa altrove? Spero, ma non penso sia così. Non verranno qui per fare gite. Credo che stiano vivendo un momento particolare con l'Europa ma sono sicuro tengano anche al campionato e lo hanno dimostrato contro l'Atalanta. Quindi sarebbe meglio non farsi delle illusioni».

I giallorossi. Il campionato per la Roma non si può definire un peso, ma una distrazione sì. L'obiettivo sul quale ormai il club ha fatto all-in è l'Europa League e lo dimostrano le scelte di Fonseca e i risultati. Cinque punti nelle ultime sei partite hanno allontanato la zona Champions, dopo l'impegno infrasettimanale è arrivato un solo successo e i big quasi sempre sono stati tenuti a riposo per arrivare freschi agli appuntamenti del giovedì. Le dichiarazioni di Fonseca in conferenza chiaramente non sono di resa e non potrebbe essere altrimenti. «Oggi vogliamo fare una buona partita e vincere. Non sarà facile ma ci proveremo». Nessuno dei quattro recuperati (Smalling, Spinazzola, Kumbulla ed El Shaarawy) dovrebbe cominciare dall'inizio. Il piano è dargli minuti, ma nel secondo tempo per evitare spiacevoli ricadute. Pau Lopez in porta perchè Mirante si è fatto male.

Statistiche. La Roma (50.5%) è la squadra con la miglior percentuale di tiri nello specchio. Il Cagliari è ultimo in questa graduatoria (41.3%). Joao Pedro ha segnato cinque gol nelle sue ultime tre partite con la Roma (contro nessuna squadra ha realizzato più reti nel massimo campionato). Tuttavia, in questo parziale il Cagliari ha ottenuto solo un pareggio, a fronte di due sconfitte. Edin Dzeko non segna da 11 presenze in Serie A e potrebbe restare a secco di reti per 12 gare di fila nei top-5 campionati europei per la prima volta in carriera. Joao Pedro finora ha realizzato 14 gol. Può diventare il primo brasiliano con almeno 15 gol in due stagioni di Serie A consecutive. Spera di raggiungere questo traguardo già nella partita di oggi.©RIPRODUZIONE RISERVATA

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