Carbonia travolto a Formia
Match senza storia, i laziali avanti 2-0 già dopo 30 minuti
10 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA
FORMIA4
CARBONIA0
INSIEME FORMIA: Capogna, Quirino, Di Vito (43’ st Durazzo), Gargiulo, Ioio, Gorzelewski, Romano, Chinappi (32’ st Tounkara), Antogiovanni (15’ st Fatati), Gomez (38’ st Lonardo), Camilli (20’ st Del Prete). All. Amato.
CARBONIA: Manis (1’ st Bigotti), Fredrich (10’ st Cannas), Cestaro, Piras (1’ st Odianose), Piredda, Stivaletta, Cappai, Isaia (10’ st Tetteh), Gjuci (1’ st Sumare’), Russu, Salvaterra. All. Mariotti.
ARBITRO: Cristian Robilotta di Sala Consilina (Sa); assistenti Giuseppe Rizzi di Barletta e Dario Maione di Nola.
RETI: 2’ pt Camilli, 32’ pt Gomez, 43’ st Del Prete, 48’ st Tounkara.
FORMIA
Il Carbonia subisce una pesante sconfitta (4-0) sul campo dell’Insieme Formia e viene agganciato in classifica a quota 40, a meno 6 dalla zona playoff occupata dal tandem campano Nocerina-Savoia. Interessante era da seguire anche la sfida nella sfida tra i due cannonieri del girone G: l’ha vinta l’argentino Gomez, che grazie al momentaneo sigillo del 2-0, ha raggiunto in vetta a 14 reti l’isolano Cappai, rimasto a secco ieri. Ad aprire le marcature l’attaccante Camilli, che dopo appena 2’, su azione da calcio d’angolo, firma in mischia il vantaggio. Il raddoppio arriva puntuale al 32’ con Gomez, che, dopo aver ricevuto palla in velocità, entra in area dribblando anche il portiere Manis. Sette minuti prima i sardi avevano mancato la chance del possibile 1-1 con il bomber Cappai, che aveva centrato il palo. Il primo tempo si è chiuso con una doppia occasione costruita nel breve spazio di cinque minuti dalla compagine tirrenica: prima con il centrale Ioio e poi con il solito Gomez che schiacciava di testa su un cross dal versante destro, ma era ancora Manis, il migliore tra i suoi, ad evitare il tris.
Ad inizio ripresa il tecnico del Carbonia Mariotti tenta il tutto per tutto effettuando tre cambi ma l’Insieme Formia è implacabile e letale. La firma sul 3-0 è certificata nel finale, per la precisione all’88’, dal preciso tiro dal limite dell’area del centrocampista Del Prete. In pieno recupero c’è spazio ancora per la quaterna.
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INSIEME FORMIA: Capogna, Quirino, Di Vito (43’ st Durazzo), Gargiulo, Ioio, Gorzelewski, Romano, Chinappi (32’ st Tounkara), Antogiovanni (15’ st Fatati), Gomez (38’ st Lonardo), Camilli (20’ st Del Prete). All. Amato.
CARBONIA: Manis (1’ st Bigotti), Fredrich (10’ st Cannas), Cestaro, Piras (1’ st Odianose), Piredda, Stivaletta, Cappai, Isaia (10’ st Tetteh), Gjuci (1’ st Sumare’), Russu, Salvaterra. All. Mariotti.
ARBITRO: Cristian Robilotta di Sala Consilina (Sa); assistenti Giuseppe Rizzi di Barletta e Dario Maione di Nola.
RETI: 2’ pt Camilli, 32’ pt Gomez, 43’ st Del Prete, 48’ st Tounkara.
FORMIA
Il Carbonia subisce una pesante sconfitta (4-0) sul campo dell’Insieme Formia e viene agganciato in classifica a quota 40, a meno 6 dalla zona playoff occupata dal tandem campano Nocerina-Savoia. Interessante era da seguire anche la sfida nella sfida tra i due cannonieri del girone G: l’ha vinta l’argentino Gomez, che grazie al momentaneo sigillo del 2-0, ha raggiunto in vetta a 14 reti l’isolano Cappai, rimasto a secco ieri. Ad aprire le marcature l’attaccante Camilli, che dopo appena 2’, su azione da calcio d’angolo, firma in mischia il vantaggio. Il raddoppio arriva puntuale al 32’ con Gomez, che, dopo aver ricevuto palla in velocità, entra in area dribblando anche il portiere Manis. Sette minuti prima i sardi avevano mancato la chance del possibile 1-1 con il bomber Cappai, che aveva centrato il palo. Il primo tempo si è chiuso con una doppia occasione costruita nel breve spazio di cinque minuti dalla compagine tirrenica: prima con il centrale Ioio e poi con il solito Gomez che schiacciava di testa su un cross dal versante destro, ma era ancora Manis, il migliore tra i suoi, ad evitare il tris.
Ad inizio ripresa il tecnico del Carbonia Mariotti tenta il tutto per tutto effettuando tre cambi ma l’Insieme Formia è implacabile e letale. La firma sul 3-0 è certificata nel finale, per la precisione all’88’, dal preciso tiro dal limite dell’area del centrocampista Del Prete. In pieno recupero c’è spazio ancora per la quaterna.