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Le manovre di Marino: il nodo principale è la panchina, l’idea è di confermare tutto il gruppo dei più grandi

Le manovre di Marino: il nodo principale è la panchina, l’idea è di confermare tutto il gruppo dei più grandi

Terminato il calcio giocato cominciano le manovre per riordinare (si spera non "rifondare") la nuova Olbia. La richiesta di tifosi e ambiente esterno è chiara: tenere il più possibile la stessa rosa...

10 maggio 2021
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Terminato il calcio giocato cominciano le manovre per riordinare (si spera non "rifondare") la nuova Olbia. La richiesta di tifosi e ambiente esterno è chiara: tenere il più possibile la stessa rosa che ha sfiorato i playoff. Il nodo principale però è la panchina. Max Canzi si era detto disposto a continuare l'avventura a Olbia. Nei giorni scorsi si è espresso sulla questione anche il patron dei bianchi, che ha sì detto che "l'intenzione è di proseguire" ma ha anche allontanato laconicamente il discorso, "la riconferma di Canzi non è la priorità in agenda". Per quanto riguarda la squadra, alcuni addii sono ormai decisi e lo hanno confermato tanto lo stesso Alessandro Marino (foto)quanto il presidente del Cagliari Tommaso Giulini. Biancu è il primo nome sulla via del ritorno alla casa madre rossoblù; da Olbia non dispiacerebbe avere un altro anno Ladinetti ma dall'altra parte la volontà è diversa e anche lui dirà addio. Altare è il giovane che meglio ha fatto per continuità in tutta la stagione, ma il forte difensore centrale è di proprietà del Genoa ed è difficile riscattarlo. Fa gola Udoh ma "a meno che non si presenti qualcuno con una valigetta piena di soldi, resterà a Olbia" (Marino dixit). Dopo4 anni è in scadenza, Pennington. L'idea di base è di confermare in toto il gruppo dei più grandi. Emerson, Pisano, Ragatzu, La Rosa, Cocco, Giandonato. In porta, Tornaghi potrebbe restare ma dipende dall'arrivo di Ciocci dalla Primavera del Cagliari e se, in tal caso, accetterà di giocarsi la chance tra i pali. Semra certa la permanenza in maglia bianca di Gagliano e Marigosu. (p.a.)

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