O’pen Skiff, brillano Sara Murru e Alice Dessì
CAGLIARI. Ennesima conferma di Sara Murru nel 2° Interzonale della classe O’pen Skiff, disputato nelle acque di Portoscuso. La portacolori della Lega Navale del Sulcis ha vinto nella categoria Under...
27 maggio 2021
1 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Ennesima conferma di Sara Murru nel 2° Interzonale della classe O’pen Skiff, disputato nelle acque di Portoscuso. La portacolori della Lega Navale del Sulcis ha vinto nella categoria Under 17 davanti ai compagni di squadra Leonardo ed Elias Nonnis. Tra gli Under 13, successo di Alice Dessì (Lega Navale Cagliari), che ha preceduto Gianluca Pilia (Circolo Nautico Arbatax) ed Enrico Loi (Windsurfing Club Cagliari). Nella categoria Prime, si è imposto Mattia Pau (Lega Navale Cagliari) su Eleonora Cuccu e Andrea Carboni (Veliamoci di Oristano).
Un grande ritorno, quello della deriva velica O'pen Skiff, che nell'Interzonale, organizzato dal Windsurfing Club Portoscuso, ha fatto registrare 64 giovani timonieri. Favorevoli le condizioni meteo anche se nella prima giornata il vento da Sud ha tardato ad arrivare e non è durato a lungo, dando la possibilità alla flotta di disputare la regata. Nella seconda giornata, il vento ha soffiato da maestrale, regalando prove spettacolari. Per gli O'pen Skif prove tecniche prima del Mondiale O'pen Skif, in programma a luglio a Calasetta, una competizione saltata lo scorso anno per l'emergenza Covid. Sergio Casano
Un grande ritorno, quello della deriva velica O'pen Skiff, che nell'Interzonale, organizzato dal Windsurfing Club Portoscuso, ha fatto registrare 64 giovani timonieri. Favorevoli le condizioni meteo anche se nella prima giornata il vento da Sud ha tardato ad arrivare e non è durato a lungo, dando la possibilità alla flotta di disputare la regata. Nella seconda giornata, il vento ha soffiato da maestrale, regalando prove spettacolari. Per gli O'pen Skif prove tecniche prima del Mondiale O'pen Skif, in programma a luglio a Calasetta, una competizione saltata lo scorso anno per l'emergenza Covid. Sergio Casano