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Tre punti d’oro, la Torres ora comincia a respirare

di Sandra Usai
Tre punti d’oro, la Torres ora comincia a respirare

La formazione sassarese supera il Cassino e fa un passo deciso verso la salvezza Qualche timore nel finale per il punteggio in bilico, poi festa sotto la curva vuota

31 maggio 2021
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SASSARII. Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati. Molte speranze di salvezza per la Torres passavano per questa gara casalinga col tranquillo Cassino, arrivato al “Sanna” imbottito di giovanissimi (undici millennials tra campo e panchina) e con sole 5 riserve, a testimoniare il suo stato di calma per un campionato già archiviato senza infamia e senza lode. Fallire il successo poteva costare carissimo alla squadra sassarese, schierata da Giorico con diverse novità, dal ritorno tra i pali dell'esperto Frasca alla coppia di centrali difensivi formata da Riccardo Pinna e Vavassori. A centrocampo il giovane Claudio Fadda e ritorno (vincente) di Mascia dopo l'infortunio. C'è anche Origlio, recuperato dopo la brutta botta rimediata nel derby sassarese che lo aveva fatto finire in ospedale. E' una formazione dinamica, che incoraggia a credere in una gara vivace per andare all'assalto dell'unico risultato utile, la vittoria, ma in avvio i toni sono soft. Il Cassino non ha interesse a spingere e scoprirsi, le responsabilità di far gioco e dettare i tempi sono tutte della Torres che non si fa notare per il furore agonistico delle pericolanti in lotta per la sopravvivenza ma infila qualche buona occasione. Al 4' Melli conclude a lato sull'assist di La Vigna, al 12' l'invitante cross di Melli (molto attivo sulla fascia di sua competenza) è indirizzato sulla testa di Cristaldi, che sottomisura manda a lato. Al 25' su azione d'angolo svetta Pinna, di poco alto, e il difensore rossoblù si ripete poco dopo, ancora su angolo e ancora zuccata imprecisa. La Torres fatica in fase di costruzione e manca di lucidità in area avversaria, ma resta proiettata in avanti e al 27' Della Pietra con un grande intervento nega il gol su punizione a Prosi. Lo stesso centrocampista ci prova al 41' dalla distanza, guadagnando solo l'ennesimo angolo. Prosi è protagonista anche al 4' della ripresa, sempre su punizione che Della Pietra ribatte e Mascia non sfrutta l'occasione, calciando sull'esterno della rete. Il tempo passa, il risultato non si sblocca e affiora un po' d'ansia perchè la pressione sassarese è costante ma è anche sterile e confusa. Al 21' la paura di non farcela evapora grazie ai 2002 Claudio Fadda e Filippo Mascia, l'uno inventa e l'altro realizza sbucando davanti al portiere e insaccando di testa. Il vantaggio mette le ali ai ragazzi di casa che poco dopo raddoppiano, sul lancio di Prosi si incunea in area Mastromarino che viene messo giù senza tanti complimenti: è rigore, che Cristaldi trasforma nel 2-0. La gara sembra finita ma non è così, la Torres si rilassa troppo presto e Vitiello prima minaccia (tiro alto al 37') e poi colpisce, al 42', con una caparbia azione personale. I soliti timori finali per il punteggio in bilico, poi è festa sotto la curva, sempre tristemente vuota.

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