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Mancini raggiante: "Italia bravissima, abbiamo voluto vincerla"

Mancini esulta a fine gara
Mancini esulta a fine gara

Gigi Donnarumma: "Sapevamo che sarebbe stata una gara dura, ci aiuterà per le prossime sfide"

26 giugno 2021
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LONDRA. «Abbiamo portato questa partita a casa perché lo abbiamo meritato, anche se alla fine abbiamo subito un gol. Nel secondo tempo siamo calati fisicamente, il campo era pesante, ma abbiamo voluto vincere e l'abbiamo meritato». Così Roberto Mancini, a caldo dopo Italia-Austria. La partita l'ha vinta anche il ct con i cambi. «L'abbiamo vinta grazie ai giocatori in panchina, entrati con la mentalità giusta - il commento di Mancini -: sono stati bravissimi. Ma sapevamo che era una partita difficile, più dei quarti di finale. Ma un match così duro può farci bene».

Ma ora Mancini e Vialli si sono ripresi qualcosa a Wembley? «No. È ancora lunga _ re. Ne mancano ancora tre per riprenderla». Ora all' Italia toccherà il Belgio o il Portogallo. «Sono due squadre straordinarie. È difficile».

«Sapevamo che non era facile. Siamo stati bravi a non mollare mai, soprattutto nei momenti difficili. Questo ci aiuterà ad affrontare meglio le prossime sfide». Così, a sua, volta, ha commentato la gara il portiere della Nazionale, Gigi Donnarumma. «Portogallo o Belgio? Vediamo, intanto ci godiamo questa vittoria e poi vedremo di affrontare l'avversario con la voglia di continuare ad andare avanti», ha aggiunto il n.1 dell' Italia.

«Congratulazioni all'Austria, ha giocato davvero bene, è stato un grande ottavo di finale ma alla fine il nostro gol è arrivato e abbiamo meritato». A dirlo è Federico Chiesa che questa sera ha stabilito un record. Infatti ha segnato in una partita degli Europei 25 anni e 12 giorni dopo il gol del padre Enrico (14 giugno 1996 contro la Repubblica Ceca). Non era mai successo prima che, nella fase finale di un torneo continentale, segnassero padre e figlio.

Chiesa jr è stato decisivo entrando dalla panchina. «Il merito è dell'allenatore - dice l'azzurro - che ci vuole sempre pronti. Siamo in 26 e anche questa sera, come contro il Galles, quelli che sono entrati hanno dimostrato di essere pronti e hanno dato una mano alla squadra». Poi un commento sul gol. «Sono stato bravo a stare calmo - dice Chiesa -: in quelle situazioni magari vorresti tirare al volo, e invece sono stato bravo a controllarla bene e a calciare».  

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