Uguaglianza, inclusione, sostenibilità: il manifesto etico del Cagliari calcio
Be as one: siamo una cosa sola. Una dichiarazione di intenti che riguarda tutte le aree del club
CAGLIARI. Uguaglianza, inclusione, sostenibilità. Saranno i tre concetti chiave del Cagliari Calcio dentro e fuori dal campo, quando si tratterà, al di là di punizioni e fuorigioco, di rappresentare la propria visione del mondo. È tutto dentro Be as one, siamo una cosa sola, il manifesto «etico» rossoblu che riguarderà tutte le aree del club, una dichiarazione di intenti e della filosofia che guiderà la quotidianità.
A illustrare #BeAsOne, in occasione della quarta edizione del workshop del Cagliari Calcio al Forte Village di Santa Margherita di Pula, è stato il direttore generale Mario Passetti. Una analisi impreziosita dai profili social dedicati e dal sito inaugurato per l'occasione e dal video di lancio con immagini, emozioni e alcuni ragazzi protagonisti della vita del club e delle iniziative intraprese: Murillo Piras, dipendente del Centro Sportivo Asseminello; Cristian Maoddi, atleta dei Casteddu4Special; Francesca Cammarota, calciatrice del settore giovanile.
Scelte che partono dall'azione già intrapresa dalla Fondazione Carlo Giulini. «È il manifesto con cui - ha detto Passetti - vogliamo trasmettere la nostra filosofia, le idee che portiamo e porteremo avanti nel futuro, declinandolo in tre concetti chiave: »Love«, contro ogni barriera e discriminazione nei confronti di qualsiasi categoria; »Think« per pensare ad una società e un mondo sempre più inclusivo; »Move« per l'attenzione ai temi della sostenibilità in tema di mobilità, abbattimento delle emissioni di CO2, pulizia delle spiagge e dell'ambiente, riduzione della plastica nel nostro stadio e nei nostri luoghi di lavoro, fino alla partnership con Legambiente che verrà sviluppata da qui in avanti».