tennis/seconda categoria
A Cagliari Rondoni conquista il titolo italiano
CAGLIARI. Sardegna ancora capitale del tennis nazionale. Assegnato al circolo di Monte Urpinu lo scudetto di campione d’Italia di seconda categoria. Il titolo è andato a Pietro Rondoni, vercellese,...
02 agosto 2021
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CAGLIARI. Sardegna ancora capitale del tennis nazionale. Assegnato al circolo di Monte Urpinu lo scudetto di campione d’Italia di seconda categoria. Il titolo è andato a Pietro Rondoni, vercellese, numero 662 nella classifica Atp. Ha conquistato il tricolore ieri mattina sul campo 14 del Tennis club Cagliari battendo in due set il laziale Giovanni Calvano. Rondoni si è aggiudicato facilmente il primo set (6-1) ma poi ha dovuto subire il ritorno di Calvano che lo ha portato sino al tie break. Rondoni si è trovato anche sotto di un game nel momento più delicato del match. Ma sul più bello non ha perso nè la testa, nè il servizio. Nella mini partita decisiva Rondoni è stato più lucido dell’avversario: decisivo il break del 3-2 poi la strada è stata in discesa sino al 7 a 2 finale.
Per Rondoni è il secondo scudetto in due giorni: si è aggiudicato ieri il titolo italiano del doppio insieme a Gianluca Acquaroli. «All’inizio del torneo– ha spiegato Rondoni– ho sentito il peso del gran caldo. Poi la situazione è migliorata sino alla finale di oggi. Onorato di avere vinto questi due tricolori».
Calvano sconfitto ma contento del suo percorso: è arrivato in finale a sorpresa dopo aver eliminato due teste di serie come Maggioli, giocatore del Tennis club Cagliari, e Catini. «È stato un bel torneo, speriamo di ritrovarci qui tra un anno per cogliere risultati almeno come questi».
Due settimane di gran tennis al circolo di Monte Urpinu con circa cento racchette in campo, le migliori d’Italia dopo i big nazionali delle classifiche Atp. E il mondo del tennis sardo non si può lamentare: la coppia cagliaritana formata da Roberto Binaghi e Alberto Sanna si è arresa solo in semifinale contro il binomio che ha vinto il torneo. Bene anche Niccolò Dessì, cresciuto al Margine Rosso di Quartu e ora al Tc Viterbo: fuori ai quarti al terzo set dopo un ottimo torneo. Un bilancio positivo per il torneo da 13mila euro di montepremi: Cagliari nell’ultimo anno e mezzo ha ospitato Coppa Davis e l’Atp 250 con la vittoria di Sonego. E si prepara a ricevere a settembre i campioni del padel mondiale. Teatro del World padel tour sarà ancora una volta proprio il Tennis club di Monte Urpinu.
Stefano Ambu
Per Rondoni è il secondo scudetto in due giorni: si è aggiudicato ieri il titolo italiano del doppio insieme a Gianluca Acquaroli. «All’inizio del torneo– ha spiegato Rondoni– ho sentito il peso del gran caldo. Poi la situazione è migliorata sino alla finale di oggi. Onorato di avere vinto questi due tricolori».
Calvano sconfitto ma contento del suo percorso: è arrivato in finale a sorpresa dopo aver eliminato due teste di serie come Maggioli, giocatore del Tennis club Cagliari, e Catini. «È stato un bel torneo, speriamo di ritrovarci qui tra un anno per cogliere risultati almeno come questi».
Due settimane di gran tennis al circolo di Monte Urpinu con circa cento racchette in campo, le migliori d’Italia dopo i big nazionali delle classifiche Atp. E il mondo del tennis sardo non si può lamentare: la coppia cagliaritana formata da Roberto Binaghi e Alberto Sanna si è arresa solo in semifinale contro il binomio che ha vinto il torneo. Bene anche Niccolò Dessì, cresciuto al Margine Rosso di Quartu e ora al Tc Viterbo: fuori ai quarti al terzo set dopo un ottimo torneo. Un bilancio positivo per il torneo da 13mila euro di montepremi: Cagliari nell’ultimo anno e mezzo ha ospitato Coppa Davis e l’Atp 250 con la vittoria di Sonego. E si prepara a ricevere a settembre i campioni del padel mondiale. Teatro del World padel tour sarà ancora una volta proprio il Tennis club di Monte Urpinu.
Stefano Ambu
