La Nuova Sardegna

USINI. «Avevamo un sogno nel cassetto, non è andata come avremmo sperato, ma ci rifaremo il prossimo campionato». Il presidente storico Tonino Derosas decano della dirigenza dell’Usinese, durante la presentazione della squadra ha fatto accenno al mancato ripescaggio in Eccellenza. Non è andata come si sperava ma l’obiettivo è quello di conquistarla sul campo. La kermesse dedicata alla presentazione della nuova stagione rossoblù ha visto una folta partecipazione di tifosi e sostenitori con la presenza nel tavolo della presidenza dei rappresentati del comune con gli assessori Francesco Fiori e Gina Cudemo. Derosas si è soffermato sulla passata stagione con i dovuti ringraziamenti al mister Giampiero Loriga che ha portato la squadra in finale di Coppa Italia in programma il prossimo 18 settembre contro la Macomerese, a Giovanni Manueli, Marco Canu e Eros Argilli.

Quest’anno l’Usinese compie sessant’anni di attività, sessant’anni di storia calcistica che posiziona la squadra rossoblù tra le più importanti del Nord Sardegna. Il direttore sportivo Sandro Panzali ha messo a segno diversi colpi interessanti. A guidare i rossoblù sarà Luca Calledda, un giovane emergente. Tra gli innesti di spicco che andranno a rinforzare una rosa già ben collaudata, il super bomber Michele Pulina che andrà a fare coppia in attacco col confermato Domenico Saba. Altri colpi interessanti riguardano Antonio Mastino dal Li Punti, Christian Nemore attaccante classe 2002 dall’Ossese, Felice Perino ex Ittiri e Monte Alma, l’esperto Francesco Zichi centrale difensivo e il forte difensore Giuseppe Daga ex Latte Dolce lo scorso anno con l’Atletico Uri. A questi si aggiungono i portieri fuoriquota Francesco Mulas in arrivo dall’Ossese e Josè Vasquez Henriquez proveniente dall’Atletico Uri.

Franco Cuccuru