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Cavina: «Ottimi progressi nell’arco dei 40 minuti»

dall’inviato
Cavina: «Ottimi progressi nell’arco dei 40 minuti»

VARESE. «Non siamo ancora brutti e cattivi, e forse non lo diventeremo mai. Ma siamo atletici e dobbiamo sfuttare di più questa caratteristica». Demis Cavina accoglie la seconda vittoria con il...

09 settembre 2021
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VARESE. «Non siamo ancora brutti e cattivi, e forse non lo diventeremo mai. Ma siamo atletici e dobbiamo sfuttare di più questa caratteristica». Demis Cavina accoglie la seconda vittoria con il sorriso, ma sa già dove c’è da migliorare. «È un’ottima vittoria – dice il coach biancoblù –, abbiamo giocato due partite diverse nei 40 minuti e questoin precampionato è fondamentale. Alla quarta partita che giochiamo insieme è fondamentale avere questa duttilità. C’è stata un’ottima prestazione in attacco, ma la cosa che più mi è piaciuta è stata la difesa del secondo tempo. Siamo lontani da quello che può essere il nostro standard, ma credo che la strada sia quella giusta. È nella propensione a sfruttare la fisicità che bisogna fare dei passi avanti. L’altra cosa che mi è piaciuta è il fatto che nel secondo tempo abbiamo nettamente migliorato la qualità a livello offensivo, pur avendo fatto molto canestro anche nel primo tempo».

Poi Cavina rivela un particolare sulla prestazione dai volti di Clemmons: «Ho avuto una discussione con lui tra il primo e il secondo tempo – racconta l’allenatore del Banco – ho chiarito quello che deve essere il suo ruolo in questa squadra. È un giocatore importante, deve capirlo, forse per la prima volta in carriera ha questo ruolo avendo giocatori importanti accanto. È chiamato a fare un ulteriore step». A giudicare dalla reazione dell’americano dopo l’intervallo, la lavata di testa è servita.

Tra i sei giocatori della Dinamo in doppia cifra, c’è anche Tyus Battle. «Mi trovo bene nel ruolo che mi è stato dato – dice – so che devo fare diverse cose su entrambi i lati del campo e cerco di fare del mio meglio. Abbiamo tanti giocatori in grado di fare canestro, ma quando è il caso so prendermi le mie responsabilità senza problemi, anche grazie alla fiducia del coach. È una buona vittoria, ma siamo soltanto all’inizio e sappiamo tutti che dobbiamo lavorare per migliorare. In difesa, per esempio, ma è solo una questione di tempo e di abitudine». (a.si.)

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