Rally del Vermentino, l’arzachenese Dettori va in cerca di gloria
di Roberto Spezzigu
Oggi il via da Porto San Paolo, domani l’arrivo a Berchidda «Il nostro obiettivo? Arrivare tra i primi quattro equipaggi»
10 settembre 2021
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BERCHIDDA. I migliori rallisti italiani specialisti della terra sono pronti a due intense giornate di battaglia nel Rally dei Nuraghi e del Vermentino di Berchidda che prenderà il via oggi pomeriggio da Porto San Paolo e si concluderà domani in piazza del Popolo, a Berchidda. La manifestazione motoristica, giunta alla 18ª edizione e sempre organizzata dalla Rassinaby Racing, sarà il quinto e penultimo appuntamento del campionato italiano rally terra e sugli sterrati del nord Sardegna potrebbe giocarsi una grossa fetta del prestigioso titolo tricolore di questa specialità che nell'attuale classifica provvisoria vede in testa Umberto Scandola davanti all'undici volte campione italiano assoluto Paolo Andreucci e a Simone Campedelli, terzo.
In gara 59 equipaggi, 53 nelle vetture moderne e 6 nelle storiche. Tra gli equipaggi sardi spicca quello composto da Giuseppe Dettori-Carlo Pisano, attualmente al 9° posto della classifica provvisoria del Cirt che a Berchidda cercherà di sfruttare al meglio il fattore casalingo. «È un bel percorso ma molto impegnativo – dice l'arzachenese Dettori – Ho appena finito le ricognizioni e sarà una gara difficile anche per via delle condizioni meteo incerte che non permetteranno a tutti di fare preventivamente delle scelte su gomme (che sono contingentate) e assetto». Quale sarà il tratto decisivo del Rally di Berchidda 2021? «La concorrenza è qualificata e agguerrita e arrivare tra i primi quattro o 5 equipaggi sarà molto difficile ma questo è il nostro obiettivo. Per quanto riguarda la speciale decisiva penso che i tre passaggi sulla Monte Olia saranno quelli che decideranno questa gara».
Oggi la partenza, fissata per tutti gli equipaggi da Loiri Porto San Paolo, alle ore 15, sarà anticipata al mattino dallo shake down di 2,3 chilometri con destinazione le due prove speciali di Telti che saranno già un primo traguardo interlocutorio in vista della decisiva giornata di domani.
Oltre a quello di Dettori -Pisano, la pattuglia degli equipaggi sardi al via del Rally del Vermentino di Berchidda è veramente numerosa.
Nella classe regina della R5 si segnala il veterano, più volte primo dei sardi al mondiale rally WRC Italia-Sardegna, Francesco Marrone sulla Peugeot 208. Poi in gara ci saranno anche Auro Siddi (Skoda Fabia)e Ivan Pisciottu sempre su Skoda Fabia, che torna a gareggiare dopo 11 anni di stop. Pisciottu è stato protagonista di questo rally quando si disputava su asfalto. Infine, non poteva mancare l'alaese Andrea Carta, anche lui con la Skoda Fabia.
In gara 59 equipaggi, 53 nelle vetture moderne e 6 nelle storiche. Tra gli equipaggi sardi spicca quello composto da Giuseppe Dettori-Carlo Pisano, attualmente al 9° posto della classifica provvisoria del Cirt che a Berchidda cercherà di sfruttare al meglio il fattore casalingo. «È un bel percorso ma molto impegnativo – dice l'arzachenese Dettori – Ho appena finito le ricognizioni e sarà una gara difficile anche per via delle condizioni meteo incerte che non permetteranno a tutti di fare preventivamente delle scelte su gomme (che sono contingentate) e assetto». Quale sarà il tratto decisivo del Rally di Berchidda 2021? «La concorrenza è qualificata e agguerrita e arrivare tra i primi quattro o 5 equipaggi sarà molto difficile ma questo è il nostro obiettivo. Per quanto riguarda la speciale decisiva penso che i tre passaggi sulla Monte Olia saranno quelli che decideranno questa gara».
Oggi la partenza, fissata per tutti gli equipaggi da Loiri Porto San Paolo, alle ore 15, sarà anticipata al mattino dallo shake down di 2,3 chilometri con destinazione le due prove speciali di Telti che saranno già un primo traguardo interlocutorio in vista della decisiva giornata di domani.
Oltre a quello di Dettori -Pisano, la pattuglia degli equipaggi sardi al via del Rally del Vermentino di Berchidda è veramente numerosa.
Nella classe regina della R5 si segnala il veterano, più volte primo dei sardi al mondiale rally WRC Italia-Sardegna, Francesco Marrone sulla Peugeot 208. Poi in gara ci saranno anche Auro Siddi (Skoda Fabia)e Ivan Pisciottu sempre su Skoda Fabia, che torna a gareggiare dopo 11 anni di stop. Pisciottu è stato protagonista di questo rally quando si disputava su asfalto. Infine, non poteva mancare l'alaese Andrea Carta, anche lui con la Skoda Fabia.
