Andreucci e Scandola chiudono al comando Dettori per ora è 5°
di Roberto Spezzigu
Rally dei Nuraghi, pronostici rispettati nella prima giornata Ieri le gare sotto la pioggia, oggi la conclusione a Berchidda,
11 settembre 2021
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BERCHIDDA. Pronostici rispettati nella prima giornata di gara, disputata nel segno della pioggia, del Rally dei Nuraghi e del Vermentino di Berchidda. È stata una lotta sul filo dei secondi per i primi tre della classifica provvisoria: Umberto Scandola con la Hyundai I20 R5, l'undici volte campione italiano assoluto Paolo Andreucci (Skoda Fabia R5) e Simone Campedelli (WW Polo Gti R5).
Sono stati loro a monopolizzare nel doppio passaggio sulla prova speciale cronometrata di Telti di circa 6 km, le prime posizioni assolute della manifestazione organizzata dalla Rassinaby Racing e valida come quinto e penultimo appuntamento del CIR Terra (campionato italiano rally terra). La gara , che preso il via da Porto San Paolo e si concluderà oggi a Berchidda con arrivo alle ore 17,40 in Piazza del Popolo, dopo che i concorrenti avranno percorso oltre 416 km totali dei quali 68,8 di prove speciali cronometrate.
Protagonista anche l'equipaggio sardo composto dall'arzachenese Giuseppe Dettori e dal navigatore sassarese Carlo Pisano ( su Skoda Fabia R5) arrivati a ridosso della top five dietro anche due promettenti giovani (entrambi su Skoda Fabia R5), il boliviano Bruno Bulacia e il vicentino dell'ACI Team Italia Alberto Battistolli.
Alla fine delle due speciali, con Campedelli-Grappa primi nel secondo passaggio sulla Ps Telti davanti a Andreucci e Scandola, la classifica finale provvisoria vede Umberto Scaldola e Paolo Andreucci appaiati in testa con lo stesso tempo e Simone Campedelli terzo a soli 2 secondi. Bulacia e Battistolli seguono nell'ordine davanti a Dettori-Pisano che chiudono a 17" secondi dai primi. Per gli equipaggi sardi poi Siddi-Maccioni (Skoda Fabia) e Carta-Corda sono al 13° e 14° posto, seguiti dal rientrante Ivan Pisciottu e al diciannovesimno posto da Francesco Marrone .
Oggi giornata decisiva con due passaggi sulla Oschiri di quasi 7 km e soprattutto tre passaggi sulla ps Monte Olia di 14,32 km , tratto cronometrato che deciderà questo interessante e combattuto (con la via 59 equipaggi, 53 nelle vetture moderne di cui ben 23 nella top class della R5) Rally dei Nuraghi e del Vermentino.
Sono stati loro a monopolizzare nel doppio passaggio sulla prova speciale cronometrata di Telti di circa 6 km, le prime posizioni assolute della manifestazione organizzata dalla Rassinaby Racing e valida come quinto e penultimo appuntamento del CIR Terra (campionato italiano rally terra). La gara , che preso il via da Porto San Paolo e si concluderà oggi a Berchidda con arrivo alle ore 17,40 in Piazza del Popolo, dopo che i concorrenti avranno percorso oltre 416 km totali dei quali 68,8 di prove speciali cronometrate.
Protagonista anche l'equipaggio sardo composto dall'arzachenese Giuseppe Dettori e dal navigatore sassarese Carlo Pisano ( su Skoda Fabia R5) arrivati a ridosso della top five dietro anche due promettenti giovani (entrambi su Skoda Fabia R5), il boliviano Bruno Bulacia e il vicentino dell'ACI Team Italia Alberto Battistolli.
Alla fine delle due speciali, con Campedelli-Grappa primi nel secondo passaggio sulla Ps Telti davanti a Andreucci e Scandola, la classifica finale provvisoria vede Umberto Scaldola e Paolo Andreucci appaiati in testa con lo stesso tempo e Simone Campedelli terzo a soli 2 secondi. Bulacia e Battistolli seguono nell'ordine davanti a Dettori-Pisano che chiudono a 17" secondi dai primi. Per gli equipaggi sardi poi Siddi-Maccioni (Skoda Fabia) e Carta-Corda sono al 13° e 14° posto, seguiti dal rientrante Ivan Pisciottu e al diciannovesimno posto da Francesco Marrone .
Oggi giornata decisiva con due passaggi sulla Oschiri di quasi 7 km e soprattutto tre passaggi sulla ps Monte Olia di 14,32 km , tratto cronometrato che deciderà questo interessante e combattuto (con la via 59 equipaggi, 53 nelle vetture moderne di cui ben 23 nella top class della R5) Rally dei Nuraghi e del Vermentino.
