La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Al Cagliari riesce il suicidio perfetto. In vantaggio per 2-0 all'11' della ripresa riesce a farsi rimontare e battere per 3-2 da un Genoa per niente trascendentale. La scusante delle assenze, come quella di Pavoletti out all'ultimo momento e sostituito comunque da un buon Keita Baldè, vale poco. Del resto quello che salta all'occhio è il filtro di centrocampo e la difesa che fanno tremare i polsi: 9 gol subiti in appena 3 gare sono un campanello d'allarme da non sottovalutare.

Primo brivido al 9’: Dalbert si invola sulla fascia sinistra e crossa al centro pescando Zappa con la difesa genoana spiazzata, ma l’esterno cicca il pallone. Al 12’ annullato per fuorigioco un gol di Joâo Pedro.
Al 14’ rigore per il Cagliari: Marin serve in area Keita che viene atterrato da Sabelli. Trasformazione impeccabile di Joâo Pedro, alla sua terza marcatura stagionale.

In apertura di ripresa cambio in difesa per il Cagliari con l’ingresso a destra del neo arrivato Caceres per Walukiewicz.Dopo 9 minuti tocca anche Nandez per l’esordiente, in rossoblù, Grassi.
Proprio Nandez è subito arrembante all’11’ con una ficcante azione sulla destra che regala un corner al Cagliari. Dalla bandierina batte Marin e sulla traiettoria perfetta l’incornata per il gol del 2-0 firmato da Ceppitelli.
La gioia dura poco e si trasforma in incubo. Il Genoa rientra in partita al 14’ con un gol di testa di Destro ben servito in area da Cambiaso, con la difesa di casa colpevolmente passiva.

Al 19’ nuovo cambio per dare nuova linfa ai rossoblù di Semplici: dentro Farias e Bellanova per l’ottimo Keita e Zappa.Ma il Genoa è più propositivo e letteralmente in trance agonistica, insiste e completa la rimonta al 24’ con la rete di Fares di testa su azione di calcio d’angolo. E al 32’ arriva il sorpasso ancora di Fares su cross del devastante Cambiaso dalla destra.

Nel finale ci prova prima Farias a riaccuffare il pari, ma il suo destro è troppo angolato. E poi proprio allo scadere Joao Pedro servito da uno sciagurato passaggio indietro di Cambiaso, spara alto a due metri dal portiere Sirigu. Così il Cagliari è già in crisi: 1 punto in tre gare di cui due giocate in casa contro avversarie abbordabili. Il campionato di Semplici, insomma, è già complicato.

Cagliari (3-5-2): Cragno; Walukiewicz (1' st Caceres) Ceppitelli, Carboni (36' st Pereiro); Zappa (20' st Bellanova) Grassi (9' st Nandez), Deiola, Marin, Dalbert; Joao Pedro, Keita (20' st Farias) All. Semplici. (1 Aresti, 31 Radunovic, 15 Altare, 22 Lykogiannis, 21 Oliva, 26 Cavuoti, 20 Pereiro, 30 Pavoletti) All. Semplici.

Genoa (3-5-2): Sirigu, Biraschi (1' st Vanheusden), Maksimovic, Criscito, Sabelli (1' st Kallon), Tourè, Rovella, Sturaro (1' st Fares) Cambiaso, Destro(39' st Behrami), Pandev (15' st Ekuban). ( 22 Marchetti, 1 Semper,, 15 Vásquez, 18 Ghiglione, 33 Hernani, 10 Melegoni, 90 Portanova). All. Ballardini.

Arbitro: Pairetto di Nichelino.

Reti: nel pt 16' Joao Pedro (rigore); nel st 11' st Ceppitelli, 14' Destro, 24' e 32' Fares.

Note. Angoli: 6-2 per il Genoa. Recupero: 2' e 5'. Ammoniti: Biraschi, Ceppitelli, Kallon, Joao Pedro per gioco scorretto. Spettatori: 6.423 (ANSA).