La Nuova Sardegna

Sport

Il Latte Dolce parte bene ma poi rischia

Il Latte Dolce parte bene ma poi rischia

Il derby in casa del Carbonia termina con una rete per parte: al gol-lampo realizzato da Cannas risponde Gjuci

20 settembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





VILLAMASSARGIA. Finisce con un gol per parte il primo derby dell’anno fra Carbonia e Latte Dolce sul comunale in erba. Una partita dai due volti: nel primo, dopo un gol lampo dell’ex di turno, Cannas, il Carbonia governa il gioco ma senza riuscire a sfondare; nella ripresa, dopo aver sfiorato il raddoppio il Latte Dolce subisce l’arrembaggio dei padroni di casa che arrivano al pareggio meritato dopo una traversa, poi è un batti e ribatti fino al termine ma tabellino non muta.

La gara entra subito nel vivo. Pronti via e Carbonia in attacco ma in contropiede Piga lancia Cannas sulla destra al 2’, Idrissi esce ma l’attaccante è abbastanza freddo da passarlo con un bel rasoterra e vantaggio ospite. Subito in salita la gara per i minerari che però reagiscono, esercitano una buona supremazia territoriale e occupano stabilmente la metà campo ospite ma non si vedono tiri pericolosi tranne al 35’ con Dore ma la mira non è precisa.

Conta almeno quattro ex il Latte Dolce che ha rivoluzionato l’organico così come il Carbonia, c’era curiosità di vedere all’opera la squadra più giovane del campionato, i minerari, contro gli ospiti che comunque vantano una età media molto bassa e almeno nel secondo tempo lo spettacolo è stato più vivace. Nessuno dei protagonisti in campo ha mostrato di avere il minimo problema a giocare contro qualche vecchio amico e, tutto sommato, malgrado fosse un derby, solo 5 le ammonizioni, in una partita corretta. Forse al Carbonia manca un rigore nel primo tempo quando Dellacasa viene trascinato per la maglia a terra, ma la folla era tanta nell’area sassarese e la visibilità scarsa malgrado il sole.

Nella ripresa Latte Dolce in avanti a cercare il raddoppio che ammazzerebbe la partita, sfiora il gol Cabeccia su corner e Idrissi deve impegnarsi, poi tocca a Carboni esaltarsi in volo su una bella punizione da sinistra di Murgia, e infine su un rovesciamento di fronte Gjuci prima coglie una traversa su un tiro deviato e sul corner successivo, al 61’ è pronto ad inzuccare di testa davanti a Carboni, incolpevole, ben servito dal corner di Murgia. Una bella punizione e un assist per il numero 10 di casa e, la difesa, incerta sul primo goal poi si registra, motorino a centrocampo Serra, instancabile, Gjuci lotta come un leone su ogni palla e alla fine realizza. Sull’altro fronte bravissimo Cannas e molto attento capitan Cabeccia in difesa e Piga a centrocampo dimostra una buona visione di gioco. Le due squadre provano ancora a pungersi reciprocamente perché cominciare con i 3 punti sarebbe buona cosa per entrambi gli allenatori ma non succede più nulla.

Carlo Floris

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative