La Nuova Sardegna

Sport

Tra le dune di Riola la spunta Herlings, olandese volante

di Paolo Camedda
Tra le dune di Riola la spunta Herlings, olandese volante

Dominio totale nella tappa sarda del mondiale di motocross Delusione per Cairoli che cade ed è costretto a ritirarsi 

20 settembre 2021
3 MINUTI DI LETTURA





RIOLA SARDO. Hanno risuonato forte le note dell'inno olandese ieri pomeriggio nel crossodromo comunale Le Dune di Riola Sardo. Jeffrey Herlings, con la Ktm del Team Red Bull Factory Racing, ha infatti dominato nella Mxgp, la classe regina del Mondiale di motocross, ospitato per la prima volta nella sua storia in Sardegna. Il numero 84 è stato il protagonista assoluto della giornata: ha vinto la tappa oristanese, la 10ª della stagione, e, culminando un lungo inseguimento, ha messo la freccia in classifica generale sullo sloveno della Honda Tim Gajser, che avrebbe gareggiato con una clavicola k.o., chiudendo al 12° posto.

La giornata ha visto fin dalle prime ore della mattina la presenza di tanti appassionati e tifosi, che non si sono voluti perdere nemmeno un momento dell'evento internazionale e hanno preso posto nelle varie postazioni a bordo pista, dopo aver superato i vari step previsti dal rigido protocollo anticovid. Per poter accedere al crossodromo era inoltre richiesto all'ingresso il Green pass o un tampone negativo effettuato nelle 72 ore precedenti.

Ad aprire il programma sono state le qualifiche, che hanno regalato una profonda delusione a tutti i tifosi: il nove volte campione del Mondo Tony Cairoli, infatti, a causa di una caduta rovinosa mentre atterrava dopo un salto con la sua KTM del Team Red Bull Factory Racing n°222, è stato costretto a dare forfait per entrambe le manche. L'attesissimo campione siciliano, che si presentava come 3° in classifica generale a -29 dalla vetta alla vigilia dell'appuntamento di Riola Sardo, è stato subito soccorso e portato in clinica mobile, dove è stato sottoposto a Tac e gli è stato posto un collare. Nei prossimi giorni sarà sottoposto a ulteriori controlli a Roma, ma secondo fonti vicine al pilota, non dovrebbe trattarsi di nulla di grave.

Anche senza Cairoli, lo spettacolo nell'Inferno di sabbia non è mancato. Nella prima manche è netto il dominio di Herlings, che parte in testa e mantiene la prima posizione tenendo a distanza il compagno di marca Jorge Prado e Romain Febvre su Kawasaki, quest'ultimo autore di una discreta rimonta nella seconda metà di gara. La seconda manche, che si è chiusa con gli stessi piloti sul podio, ha avuto un'evoluzione più spettacolare, con un lungo duello fra Herling e Prado, vinto alla fine dall'olandese. Nella classifica generale il dominatore di Riola si porta in testa e sorpassa Gajser di un punto (371 contro 370). Febvre è terzo a 367, mentre Prado (359) supera Cairoli (326), ora quinto.

Nella Mx2, invece, si è registrato il dominio del francese Tom Vialle, anche lui su Ktm, vittorioso in entrambe le manche. Nella prima a podio anche l'italiano Mattia Guadagnini, 3°, poi caduto all'inizio della seconda. Nel Mondiale guida con 403 punti il francese della Yamaha Maxime Renaux, davanti a Guadagnini, 2° con 332. Terzo è il belga Jago Geerts con 325 punti, oggi quarto di tappa. Impeccabile l'organizzazione del Motoclub Motorschool Riola col supporto della Regione e, sul piano tecnico, della Federazione internazionale di Motocross.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative