La Nuova Sardegna

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Il Cagliari punta su Nandez

di Roberto Muretto

L’uruguaiano sarà titolare domani con la Samp. Lo stadio verso il tutto esaurito

16 ottobre 2021
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CAGLIARI. Ci sarà un alleato in più per il Cagliari nella decisiva partita di domani con la Sampdoria: i tifosi. A ieri erano più di ottomila i biglietti venduti, a conferma che i supporter vogliono spingere la squadra alla conquista della prima vittoria. È questa l’unica medicina per uscire dal tunnel nel quale i rossoblù sono entrati senza riuscire a trovare una via d’uscita. Una sfida delicata, nella quale sarà vietato sbagliare. Mazzarri ha approfittato della sosta per lavorare non solo sulla parte atletica ma anche su quella tattica. E domani si augura di mettere fino al digiuno che ha portato i Quattro Mori sul fondo della classifica.

Scelte. Ieri sera sono tornati alla base gli uruguaiani. Ma il tecnico li vedrà solo questa mattina per la rifinitura. Parlerà con ognuno di loro per capire come stanno dopo la lunghissima trasferta. Dire oggi chi giocherà è complicato. Però è difficile pensare che Mazzari rinunci a uno come Nandez, giocatore che nella rosa non ha un sostituto. Anche Godin, se sta bene, può mettere al servizio della squadra la sua esperienza. Ma non essendo più giovanissimo e avendo giocato tre partite in poco più di una settimana (l’ultima nella notte di giovedì, persa 4-1 dall’Uruguay in Brasile), potrebbe essere impiegato a gara in corso.

Modulo. Considerati i problemi contigenti, il Cagliari si potrebbe scierare con il 4-4-2. Lykogiannis basso a sinistra e davanti a lui Dalbert, soluzione già adottata qualche volta. A centrocampo, dando per scontato l’utilizzo di Nandez, Marin, Strootman e Deiola dovrebbero completare il reparto. In attacco? Joao Pedro non si tocca e Keita sembra avvantaggiato rispetto a Pavoletti che invece potrebbe essere una soluzione in corsa. Caceres dovrebbe partire dalla panchina, anche se tra i sudamericani è quello più fresco, perchè ha giocato il secondo tempo al posto di Nandez contro i carioca). Mazzarri avrà tutta la giornata per pensarci. Deciderà all’ultimo momento.

La Doria. L’assenza di Damsgaard è un brutta tegola per i liguri. Il tecnico D’Aversa potrebbe spostare Candreva sulla corsia sinistra nel 4-4-2 che prevede la coppia Quagliarella-Caputo in avanti. A destra dovrebbe essere schierato Depaoli, l’ex Ekdal e Thorsby in mezzo al campo. L’altro ex, NicoMurru, invece, partirà dalla panchina.

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