La Nuova Sardegna

SASSARI.. Nella settima giornata di A2 maschile la VerdeAzzurro deve cedere le armi al Chiaravalle con il punteggio di 28-30. Ancora troppe assenze tra le fila dei sassaresi per poter competere con squadre del livello dei marchigiani. Non si possono regalare agli avversari giocatori del calibro Luigi Bianco, Francesco Cherosu, Alessio Corrias e Mattia Mancini senza pagare pegno. I ragazzi di Patrizia Canu devono anche fare il mea culpa sul cattivo approccio alla gara evidenziato dal -6 nel finale della prima frazione. Ottima invece la seconda parte: Munda e compagni sono riusciti anche a portarsi sul +1 ma poi, per mancanza di rotazioni, hanno dovuto mollato la presa e cedere nel finale.

Nel girone A della A2 femminile si è disputata la quarta giornata. La Città del Redentore viene sconfitta (21-23) in casa dal Ferrarin. Le ragazze nuoresi dopo un buon avvio non sono riuscite a contenere il ritorno delle milanesi trainate dalle 9 marcature della Bersanetti. La squadra allenata da Mancini è sulla buona strada ma ancora manca qualcosa per raggiungere la prima storica vittoria in serie A. Perde anche la Lions Sassari. Le leonesse hanno dovuto cedere l’intera posta in palio al Cassano Magnago con il punteggio di 25-29. Le sassaresi hanno finalmente combattuto dal primo all’ultimo secondo ma le lombarde sono apparse superiori. Migliori marcatrici Laida Caceres (8) e Fatou Ndiaye (7). La brutta notizia per il tecnico Zucchi Pastor è l’infortunio del terzino Cinzia Canova che la terrà fuori dal campo per parecchio tempo. Arriva una sconfitta anche per il Selargius che tra le mura amiche soccombe al Dossobuono con il pesante risultato di 11-40. Il netto divario tra le due formazioni sta tutto nel risultato. Le cagliaritane devono ancora lavorare molto per competere alla pari.

Sergio Masia