Verona quasi fatale per un Napoli stanco
Simeone la sblocca, il gol del pari è realizzato da Di Lorenzo Osimhen e Insigne non incidono, i veneti finiscono in 9
08 novembre 2021
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napoli1
verona1
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui, Ruiz, Anguissa (40' st Mertens), Politano (16' st Lozano), Zielinski (16' st Elmas), Insigne (40' st Ounas), Osimhen (46' st Petagna). Allenatore: Spalletti.
VERONA (3-4-2-1): Montipò, Dawidowicz, Gunter (38' st Magnani), Ceccherini, Faraoni, Tameze, Veloso, Casale, Barak (30' st Bessa), Caprari (38' st Kalinic), Simeone (30' st Lasagna). Allenatore: Tudor.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.
RETI: nel pt 13' Simeone, 18' Di Lorenzo.
NOTE: espuisi Bessa e Kalinic.
NAPOLI
Esattamente come lo scorso anno. L'incubo Verona si ripropone al Maradona e determina il primo stop in casa della capolista. Finisce 1-1, lo stesso punteggio che nella passata stagione era costato al Napoli la qualificazione alla Champions League. Il Napoli appare un po’ stanco, provato dagli sforzi di Europa League. Il Verona fa la sua parte, difendendosi con ordine e non privandosi della possibilità di incidere in attacco.
Il merito della squadra di Tudor sta soprattutto nella capacità dimostrata, per tutta la durata della gara, di difendere anche con tutti gli uomini dietro la linea della palla quando è il Napoli ad attaccare e di proporsi nei tempi e nei modi giusti quando si aprono gli spazi.
Nel Napoli rientrano Osimhen, Insigne e Ruiz rispetto alla formazione scesa in campo a Varsavia, ma le condizioni di tutti e tre non sembrano essere particolarmente brillanti. I veneti trovano il gol del vantaggio al 13' grazie ad un splendida iniziativa di Barak che, tutto spostato a destra, supera Mario Rui, entra in area di rigore e piazza il pallone al centro per Simeone. Dopo soli cinque minuti il Napoli trova la strada del pareggio. Ruiz serve in area di rigore Di Lorenzo il quale batte Montipò.
verona1
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui, Ruiz, Anguissa (40' st Mertens), Politano (16' st Lozano), Zielinski (16' st Elmas), Insigne (40' st Ounas), Osimhen (46' st Petagna). Allenatore: Spalletti.
VERONA (3-4-2-1): Montipò, Dawidowicz, Gunter (38' st Magnani), Ceccherini, Faraoni, Tameze, Veloso, Casale, Barak (30' st Bessa), Caprari (38' st Kalinic), Simeone (30' st Lasagna). Allenatore: Tudor.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.
RETI: nel pt 13' Simeone, 18' Di Lorenzo.
NOTE: espuisi Bessa e Kalinic.
NAPOLI
Esattamente come lo scorso anno. L'incubo Verona si ripropone al Maradona e determina il primo stop in casa della capolista. Finisce 1-1, lo stesso punteggio che nella passata stagione era costato al Napoli la qualificazione alla Champions League. Il Napoli appare un po’ stanco, provato dagli sforzi di Europa League. Il Verona fa la sua parte, difendendosi con ordine e non privandosi della possibilità di incidere in attacco.
Il merito della squadra di Tudor sta soprattutto nella capacità dimostrata, per tutta la durata della gara, di difendere anche con tutti gli uomini dietro la linea della palla quando è il Napoli ad attaccare e di proporsi nei tempi e nei modi giusti quando si aprono gli spazi.
Nel Napoli rientrano Osimhen, Insigne e Ruiz rispetto alla formazione scesa in campo a Varsavia, ma le condizioni di tutti e tre non sembrano essere particolarmente brillanti. I veneti trovano il gol del vantaggio al 13' grazie ad un splendida iniziativa di Barak che, tutto spostato a destra, supera Mario Rui, entra in area di rigore e piazza il pallone al centro per Simeone. Dopo soli cinque minuti il Napoli trova la strada del pareggio. Ruiz serve in area di rigore Di Lorenzo il quale batte Montipò.