Rossoblù al lavoro sotto il diluvio
Dalbert pronto per il Sassuolo. Mazzarri oggi ha concesso un giorno di riposo
15 novembre 2021
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CAGLIARI. Nubifragio. Ma il Cagliari è rimasto lì, sotto la pioggia, anche di domenica: in campo ad Assemini perché anche in una giornata così magari si possono trarre le indicazioni per l’ennesima sfida della vita, il 21 con il Sassuolo. Una partita undici contro undici da trenta minuti a tempo. Non si può ancora parlare di prove generali perché le formazioni, per necessità legate ad acciacchi e impegni internazionali, erano a ranghi misti. Insieme ai classici dodici della prima squadra c’erano anche i rinforzi della Primavera, pure loro alle prese con la sosta del campionato.
Le “integrazioni” hanno riguardato soprattutto difesa e centrocampo. La retroguardia è il reparto più scoperto visto che al momento può contare solo su Altare. Il ritornello è sempre quello: Godin e Caceres con l’Uruguay, Ceppitelli alle prese con il personalizzato “avanzato” visto che il ritorno in gruppo sembra sempre più vicino. Ieri a Cagliari c’era anche Carboni. Non tutto benissimo: ha lasciato l’Under 21 per colpa di un’otite. Non ha partecipato all’allenamento sotto la pioggia, ma potrebbe presto - una volta terminate le cure - riunirsi al gruppo.
Questa almeno la speranza di Mazzarri che, per la difesa, ha buoni motivi per essere preoccupato. Caceres e Godin - e con loro Nandez e Pereiro - dovrebbero comunque essere a disposizione tre quattro giorni prima della partita. E comunque, sia per Ceppitelli, sia per Carboni, c’è abbastanza ottimismo. Continuano con le sedute separate anche Dalbert e Ceter. Per il brasiliano aumentano ogni giorno che passa le possibilità di riallinearsi al resto della squadra. Obiettivo: candidarsi per una convocazione e un impiego contro il Sassuolo. Da un suo break a centrocampo era nata l’azione del gol di Joao Pedro che aveva spianato al Cagliari la strada della prima e unica vittoria di questo torneo con la Samp.
Ma proprio in quell’occasione l’esterno aveva subito l’infortunio che lo aveva poi tagliato fuori dallealtre partite. Oggi giornata di riposo, domani al lavoro con la partenza del conto alla rovescia per la gara col Sassuolo. Già partita la vendita dei biglietti per la partita successiva, quella In casa con la Salernitana.
Stefano Ambu
Le “integrazioni” hanno riguardato soprattutto difesa e centrocampo. La retroguardia è il reparto più scoperto visto che al momento può contare solo su Altare. Il ritornello è sempre quello: Godin e Caceres con l’Uruguay, Ceppitelli alle prese con il personalizzato “avanzato” visto che il ritorno in gruppo sembra sempre più vicino. Ieri a Cagliari c’era anche Carboni. Non tutto benissimo: ha lasciato l’Under 21 per colpa di un’otite. Non ha partecipato all’allenamento sotto la pioggia, ma potrebbe presto - una volta terminate le cure - riunirsi al gruppo.
Questa almeno la speranza di Mazzarri che, per la difesa, ha buoni motivi per essere preoccupato. Caceres e Godin - e con loro Nandez e Pereiro - dovrebbero comunque essere a disposizione tre quattro giorni prima della partita. E comunque, sia per Ceppitelli, sia per Carboni, c’è abbastanza ottimismo. Continuano con le sedute separate anche Dalbert e Ceter. Per il brasiliano aumentano ogni giorno che passa le possibilità di riallinearsi al resto della squadra. Obiettivo: candidarsi per una convocazione e un impiego contro il Sassuolo. Da un suo break a centrocampo era nata l’azione del gol di Joao Pedro che aveva spianato al Cagliari la strada della prima e unica vittoria di questo torneo con la Samp.
Ma proprio in quell’occasione l’esterno aveva subito l’infortunio che lo aveva poi tagliato fuori dallealtre partite. Oggi giornata di riposo, domani al lavoro con la partenza del conto alla rovescia per la gara col Sassuolo. Già partita la vendita dei biglietti per la partita successiva, quella In casa con la Salernitana.
Stefano Ambu
