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Ora c’è la sosta, all’orizzonte un fine-anno da brividi

Ora c’è la sosta, all’orizzonte un fine-anno da brividi

SASSARI. Vietato voltarsi indietro, perché il vero campionato della Dinamo dovrà necessariamente iniziare dopo la sosta, ma anche perché la classifica fa veramente paura.Le cinque sconfitte...

23 novembre 2021
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SASSARI. Vietato voltarsi indietro, perché il vero campionato della Dinamo dovrà necessariamente iniziare dopo la sosta, ma anche perché la classifica fa veramente paura.

Le cinque sconfitte consecutive – tre in casa – messe in fila con Brescia, Milano, Trieste, Tortona e Napoli hanno fatto precipitare il Banco di Sardegna a un passo dalla zona rossa. Alle spalle dei sassaresi, che viaggiano con 6 punti insieme a Cremona, Varese e Brescia, ora ci sono soltanto la Fortitudo Bologna (che ieri ha ufficializzato la cessione di Tommaso Baldasso all’Olimpia Milano) e la Carpegna Prosciutto Pesaro. Una situazione che potrebbe complicarsi ulteriormente dopo la sosta del campionato, quando i biancoblù di Piero Bucchi faranno visita nell’arco di sette giorni alla vicecapolista Virtus Bologna e alla ritrovata Reyer Venezia. Tra le due trasferte, tra l’altro, ci sarà anche da volare a Kiev per disputare il match di Champions League da ultima spiaggia contro il Prometey.

Neppure il calendario aiuta David Logan e compagni, dunque, considerando anche che alla ripresa del campionato è in programma lo scontro tra Pesaro e Varese e una delle due muoverà la classifica.

Delicatissime anche le quattro sfide a cavallo tra dicembre e gennaio, che chiuderanno il girone d’andata e determineranno la griglia della Final Eight. Ma in questo momento la Coppa Italia, che ha storicamente visto la Dinamo come protagonista, sembra un’idea lontanissima. O per lo meno, le priorità attuali sono altre: per i sassaresi sono infatti in arrivo tre scontri diretti per lasciarsi alle spalle la zona calda della classifica: il 19 il Banco ospiterà Varese, il giorno di Santo Stefano farà visita alla Fortitudo, poi dopo la sfida interna del 2 gennaio contro la sorprendente Dolomiti Energia Trento, arriverà la trasferta del PalaRadi contro la Vanoli Cremona. A quel punto Sassari avrà già capito se si potrà tornare in alto nel girone di ritorno o ci si dovrà concentrare sulla lotta per mantenere la categoria. (a.si.)

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