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L’Hermea rimonta e vince Busto Arsizio in ginocchio

In serie A2 le olbiesi sotto di due set reagiscono e dominano anche il tie break La classifica continua a essere interessante per poule promozione e Coppa

29 novembre 2021
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Busto Arsizio2

HERMAEA3

BUSTO ARSIZIO: Bici 19, Monaco, Bassi, Angelina 13, Badini, Morandi, Lualdi, Demichelis 2, Sartori 8, Landucci, Biganzoli 6, Sormani (L), Casillo 13, Garzonio. Allenatore Lucchini.

HERMAEA: Barbazeni 8, Allasia 3, Fezzi, Miilen 13, Renieri 10, Minarelli, Maruotti 17, Caforio (L), Severin, Gerosa, Formaggio, Babatunde 13. Allenatore Guadalupi.

ARBITRI: Simone Cavicchi e Roberto Russo.

PARZIALI: 25-12, 25-16, 21-25, 13-25, 10-15.

NOTE: Busto Arsizio battute vincenti 7, errori 12, ricezioni positive 55%, perfette 24%, attacco 29%, muri 8. Hermaea battute vincenti 7, errori 7, ricezioni positive 57%, perfettev28%, attacco 30%, muri 12.

SASSARI

Un’Hermaea dalle sette vite come i gatti rischia il tracollo sul campo del Busto Arsizio, poi risorge e si impone per 3-2, ribadendo il suo ottimo momento e candidandosi ad un posto sia nella poule promozione che in Coppa Italia nella A2 femminile di volley.

Un match che è stato subito tutto in salita per la squadra guidata in panchina da Dino Guadalupi, scesa in campo con la sua formazione tipo, ossia Allasia in regia e Renieri opposta, Barbazeni e Babatunde centrali, Miilen e Maruotti schiacciatrici e Caforio libero, mentre Busto ha risposto con la diagonale Demichelis-Bici, le centrali Casillo e Sartori, Angelina e Biganzolidi banda e Garzonio liberop, In particolare in avvio dell’incontro le isolane hanno accusato diversi problemi in ricezione, subendo diversi punti diretti e faticando comunque a ricostruire l’azione in maniera efficace, andando in svantaggio fin dalle prime battute di gioco (10-4 su un ace della ex Angelina) e poi rimanendo sempre a distanza (13-7, 21-10) fino all’attacco decisivo di Bici.

Al rientro in campo Miilen e compagne hanno reagito dopo la buona partenza avversaria (4-1) pareggiando i conti sul 7-7 con un muro di Babatunde su Bici, e poi tenendo il passo per qualche punto. Ma le bustocche si sono di nuovo staccate sul 16-13 per poi non fermarsi più, portandosi sul 2-0 grazie a due errori delle sarde. A quel punto però l’Hermaea ha reagito da squadra di carattere quale sta dimostrando di essere, e dopo una lunga fase giocata palla su palla (14-14) ha piazzato l’allungo vincente nelle fasi finali (19-21) approfittando poi di due errori di Demichelis e compagne.

Gara riaperta quindi, con le olbiesi che sono partite di slancio (0-5, ace di Miilen) per poi controllare il gioco senza grossi patemi d’animo (9-16, 12-21) fino all’ace di Babatunde che ha portato il match al tie break. Qui le hermeine hanno proseguito la loro marcia, ormai padrone dell’incontro (5-8, 6-11), con Maruotti risultata implacabile in attacco nelle ultime azioni, e l’errore di Angelina che ha messo fine ai giochi.

Fabio Fresu

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