Il Monastir raggiunto nei minuti finali dalla Villacidrese
MONASTIR1VILLACIDRESE 1MONASTIR: Zanda (96’ Serra), Idda, Arzu, Magnin, Sias, Ghiani, Anedda, Rinino, Fangwa, Melis, Riep (75’ Ledda). All.: Manunza.VILLACIDRESE: Pisano, Medda (55’ Demontis), Lussu,...
06 dicembre 2021
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MONASTIR1
VILLACIDRESE 1
MONASTIR: Zanda (96’ Serra), Idda, Arzu, Magnin, Sias, Ghiani, Anedda, Rinino, Fangwa, Melis, Riep (75’ Ledda). All.: Manunza.
VILLACIDRESE: Pisano, Medda (55’ Demontis), Lussu, Figus A. (59’ Caddia), Bruno, Pinna, Cordeddu, Angheleddu, Figos, Paulis, Piras (61’ Cirronis). All.: Mannu.
ARBITRO: Claudio Pili di Cagliari.
RETI: 83’ (rig.) Anedda; 93’ Pinna.
MONASTIR
Recrimina il Monastir che, dopo aver assaporato il gusto della vittoria, si è visto raggiungere a tempo abbondantemente scaduto da un gol di Pinna che regala un punto prezioso ad una Villacidrese mai doma. Sono stati 90’ equilibrati. La banda Manunza, con ben sei fuoriquota in campo, ha tenuto testa ad una Villacidrese caratterizzata invece da un altissimo concentrato di esperienza.
Gli uomini di Manunza appaiono subito sicuri dei propri mezzi. Le ultime due vittorie pesanti contro Guspini e Castiadas hanno lasciato il segno. Rispetto ad inizio stagione, Anedda e soci sono consci del proprio valore. Non pesa l’etichetta di squadra rivelazione del campionato. Dall’altra parte della barricata la Villacidrese gioca con la consueta solidità. La squadra di Mannu è un undici di grande qualità e si è ripresa dall’inizio di stagione non certo scintillante, prova ne siano i quattro risultati utili consecutivi rimediati nelle ultime apparizioni. Inizio di gara al piccolo trotto. La Kosmoto esercita una leggera supremazia territoriale. La Villacidrese attende sorniona e, quando è il momento giusto, cerca di assestare il colpo letale. Al 25’ gran tiro di Angheleddu che colpisce il palo esterno della porta difesa da Zanda. E’ l’unico vero sussulto della frazione.
Le emozioni arrivano sul finale di gara. All’83’ l’arbitro decreta un rigore a favore del Monastir per fallo di mano. Dal dischetto Anedda non sbaglia. La Villacidrese si butta in avanti alla ricerca del pareggio che arriva al 93’ quando Pinna mette dentro di testa risolvendo nel migliore dei modi una mischia in area locale. (m.c.)
VILLACIDRESE 1
MONASTIR: Zanda (96’ Serra), Idda, Arzu, Magnin, Sias, Ghiani, Anedda, Rinino, Fangwa, Melis, Riep (75’ Ledda). All.: Manunza.
VILLACIDRESE: Pisano, Medda (55’ Demontis), Lussu, Figus A. (59’ Caddia), Bruno, Pinna, Cordeddu, Angheleddu, Figos, Paulis, Piras (61’ Cirronis). All.: Mannu.
ARBITRO: Claudio Pili di Cagliari.
RETI: 83’ (rig.) Anedda; 93’ Pinna.
MONASTIR
Recrimina il Monastir che, dopo aver assaporato il gusto della vittoria, si è visto raggiungere a tempo abbondantemente scaduto da un gol di Pinna che regala un punto prezioso ad una Villacidrese mai doma. Sono stati 90’ equilibrati. La banda Manunza, con ben sei fuoriquota in campo, ha tenuto testa ad una Villacidrese caratterizzata invece da un altissimo concentrato di esperienza.
Gli uomini di Manunza appaiono subito sicuri dei propri mezzi. Le ultime due vittorie pesanti contro Guspini e Castiadas hanno lasciato il segno. Rispetto ad inizio stagione, Anedda e soci sono consci del proprio valore. Non pesa l’etichetta di squadra rivelazione del campionato. Dall’altra parte della barricata la Villacidrese gioca con la consueta solidità. La squadra di Mannu è un undici di grande qualità e si è ripresa dall’inizio di stagione non certo scintillante, prova ne siano i quattro risultati utili consecutivi rimediati nelle ultime apparizioni. Inizio di gara al piccolo trotto. La Kosmoto esercita una leggera supremazia territoriale. La Villacidrese attende sorniona e, quando è il momento giusto, cerca di assestare il colpo letale. Al 25’ gran tiro di Angheleddu che colpisce il palo esterno della porta difesa da Zanda. E’ l’unico vero sussulto della frazione.
Le emozioni arrivano sul finale di gara. All’83’ l’arbitro decreta un rigore a favore del Monastir per fallo di mano. Dal dischetto Anedda non sbaglia. La Villacidrese si butta in avanti alla ricerca del pareggio che arriva al 93’ quando Pinna mette dentro di testa risolvendo nel migliore dei modi una mischia in area locale. (m.c.)
