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Pubblico assente, appello della Nuorese ai tifosi

Pubblico assente, appello della Nuorese ai tifosi

Il presidente Maurizio Soddu chiede l’incoraggiamento della città in vista dei play-off di Eccellenza

26 marzo 2022
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NUORO. La Nuorese calcio si appresta a lanciare l'assalto decisivo ai play-off di Eccellenza, per sperare nel ripescaggio nella quarta serie nazionale. Il pubblico risulta tuttavia ancora tiepido e, soprattutto, senza i numeri che hanno costruito la tradizione verdazzurra, soprattutto a partire dal dopoguerra. Tanto da portare il presidente Maurizio Soddu e l’intero club a fare un nuovo appello,in vista del match di domenica contro il Guspini: «Per noi – dice – sarà una gara decisiva. Così come tutte gli scontri di questo finale di stagione. Per centrare l'obiettivo dei play-off – aggiunge Soddu – abbiamo bisogno della spinta della nostra gente e di rivedere lo stadio pieno, così come alcuni fa».

Guidata sulla panchina dal tecnico di Ozieri, Giuseppe Cantara, la Nuorese è già collocata in quel quinto posto che dà diritto agli spareggi validi per la piazza d'onore, considerato ormai fuori portata il primo posto. Questo grazie a un ruolino di marcia fatto di 14 vittorie e 6 pareggi. Mentre sono 7 le gare perse. La squadra ha anche il primato della difesa meno battuta, con soli 19 gol, che è anch'esso una garanzia da utilizzare nei 7 turni, da qui all’8 maggio, giornata conclusiva che porterà al “Frogheri” il Sant'Elena Quartu, altra aspirante ai play-off.

La società, con i giocatori e lo staff tecnico, è convinta che tra gli ingredienti per chiudere in maniera felice manchi però il pubblico: «Nonostante i risultati stiano andando nella direzione giusta – è la considerazione dell'ambiente verdazzurro – vediamo le tribune dello stadio semideserte, con le stesse, scarse, presenze di inizio stagione. Nuoro e la Nuorese – viene rimarcato – non meritano tutto questo».

Prima di fare appello all'orgoglio e a quella spiccata "nuoresitudine”, che nella storia locale è stato motivo di orgoglio e forza anche per le sorti sportive, a iniziare dal calcio e dalla squadra rappresentativa della città: «La Nuorese ha bisogno del suo pubblico – ricordano – e per noi oggi, come nel passato, costituisce l'uomo in più». Tra gli appelli, il primo invito è, dunque, per la gara di domenica (ore 16) contro i bianco-rossi del Medio-Campidano. Quelli successivi per i match contro Villacidrese, Idolo Arzana e Quartu. Mentre la squadra dovrà rendere visita a Li Punti, Porto Rotondo e Arbus. Tra le sette avversarie solo i bianco-verdi del Sant’Elena Quartu oggi concorrono per un piazzamento che dia diritto agli spareggi finali, forti di un sesto posto e soprattutto di un solo punto di distanza proprio dalla Nuorese.

Ma di gare facili o meglio scontate nel calcio purtroppo non ne esistono. Perché chi non deve tentare di salire, spesso deve comunque evitare di non retrocedere, e vende cara la pelle. Contro tutte queste difficoltà, la compagine verdazzurra chiama al proprio fianco i tifosi per avere una spinta in più verso gli obiettivi prefissati.

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