La Nuova Sardegna

UDINE. Doveva essere la partita della rinascita e invece è finita con una sconfitta umiliante. Il Cagliari perde 5-1 ed esce non solo con le ossa rotte ma con il morale sotto i tacchi dal Friuli. Un cappaò che potrebbe lasciare scorie pesantissime nel rush finale del campionato: sette partite che diranno se i rossoblù riusciranno a salvarsi o precipiteranno in serie B.

Una partita iniziata bene con Joao Pedro finalmente in gol con una rete fantastica ma che poi ha visto solo l’Udinese in cattedra. Cinque gol e Cagliari annichilito dalla potenza fisica dei friulani con Beto in evidenza, autore di una tripletta.

In particolare ha lasciato un po’ perplessi la scelta iniziale di Mazzarri con Bellanova spostato sulla corsia sinistra e Zappa a destra. Il gioco sulle fasce non si è mai sviluppato e i rossoblù hanno rinunciato a una importante soluzione della propria manovra. Poi sul 3-1, il tecnico ha scelto di giocare a 4 e ha subito altri due gol. Insomma un pomeriggio da dimenticare per tutti, dall’allenatore a Cragno che mai aveva subito tanti gol nella stagione.

Avvio di gara di marca Udinese. Prima due conclusioni sporche di Success. Al 9’ triangolo Success -Beto, bravo Grassi a chiudere prima del tiro da distanza ravvicinata. Il Cagliari replica con un fulmineo contropiede all’11: Joao lancia Dalbert che tira e salva Silvestri in angolo.

Dopo una fase di stallo, con il Cagliari che controlla bene, si accende l’Udinese al 26’ con un tiro di Beto che Altare devia in angolo. Al 32’ però c’è il gol di Joao Pedro: ruba palla Zappa a centrocampo con palla a Deiola che allarga per Dalbert, servizio a centro area dove il capitano fa una magia, controlla, e tocca di sinistro mandando la sfera al sette per scavalcare le braccia protese di Silvestri, rompendo il digiuno lungo 7 partite.

L’Udinese non ci sta e reagisce con grande forza, spinta dalla sua superiorità fisica e in poco tempo ribalta il punteggio. Al 36’ una buona azione con un tiro finale di Success che Cragno para senza difficoltà. Ma al 36’ Becao pareggia dopo una lunga azione sotto porta, con due parate straordinarie del portiere rossoblù su Udoge e Beto, inutili visto che il difensore riesce a calciare la palla dell’1-1.

 Al 42’ riparte l’Udinese con Beto che fugge sulla sinistra crossa dal fondo e Pereyra non riesce a trasformare il pallone comodo servito dalla deviazione di Cragno. Al 45’ la spinta dei friulani procura il vantaggio con un cross da sinistra di Pereyra che trova solo in area Beto che in acrobazia infila il gol.

Avvio choc della ripresa al 49’ c’è il 3-1 con lo scatenato Beto che viene lanciato tutto solo davanti a Cragno e il portoghese non fallisce.  Al 53’ ci provano i rossoblù: cross di Bellanova, tocco verso il centro per Zappa che però fallisce spedendo fuori dallo specchio. Cambi al 54’: fuori Deiola e Altare e dentro Keita e Baselli con la difesa rossoblù che passa a quattro. Al 56’ subito Keita in evidenza con una mezza girata in area che Silvestri blocca a terra. Tutto inutile perché il contropiede dell’Udinese è mortifero e al 59’ c’è il quarto gol: Molina riceve palla e con un pallonetto scavalca Cragno pescato fuori posizione.

Al 65’ entra al posto di Deiola Marko Rog, unica notizia bella della giornata, dopo un’assenza che si prolungava dal dicembre del 2020. Ma il calvario del Cagliari non finisce qua perché al 72’ arriva il quinto gol ancora di Beto. A completare la serata negativa anche l’espulsione per doppia ammonizione di Grassi che così salterà la sfida di sabato contro la Juve.

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Zeegelaar; Molina (24' st Soppy), Pereyra, Walace (17' st Jajalo), Makengo (24' st Arslan), Udogie; Success (17' st Pussetto), Beto (30' st Nestorovski). (20 Padelli, 31 Gasparini, 2 Perez, 24 Samardzic, 28 Benkovic) All. Cioffi .

Cagliari (3-5-1-1): Cragno; Goldaniga, Lovato (30' st Walukiewicz), Altare (10' st Keita); Zappa (20' st Rog), Deiola (10' st Baselli), Grassi, Dalbert, Bellanova; Pereiro (30' st Carboni), Joao Pedro. (1 Aresti, 31 Radunovic, 21 Luvumbo, 22 Lykogiannis, 32 Ceter, 33 Obert). All. Mazzarri

Arbitro: Abisso di Palermo

Reti: nel pt 32' Joao Pedro, 38' Becao, 45' Beto; nel st 4' e 28' Beto, 14' Molina.

Note. Angoli: 2-2. Ammoniti Dalbert, Walace, Pereyra e Baselli. Espulso per doppia ammonizione Grassi.