La C è un sogno ma la Torres è in pole position
di Roberto Muretto
Ripescaggi: 4 club precedono i sassaresi. Nessuno potrebbe presentare la domanda
10 giugno 2022
3 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. L’entusiasmo è alle stelle. I tifosi della Torres sognano la serie C. Sogno che fino a qualche giorno fa sembrava impossibile realizzare, soprattutto dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia. Le notizie che rimbalzano dalla Penisola, però, sono confortanti e fanno aumentare le chance di ripescaggio. Si può essere moderatamente ottimisti, senza comunque farsi troppe illusioni. Bisognerà aspettare l’8 luglio per sapere se e quante caselle vuote ci saranno negli organicci della Lega Pro.
Graduatorie. Tra le retrocesse dalla C i primi quattro posti sono occupati da Pistoiese, Fermana, Grosseto e Seregno. Per il momento, solo le due società toscane hanno fatto sapere che presenteranno domanda di ripescaggio, mentre Fermana e Seregno avrebbero difficoltà a garantire i 300 mila euro a fondo perduto, più altri 300 mila per la fideiussione. Tra le vincitrici dei playoff della D, la Torres in questo momento è al quinto posto ma è una posizione virtuale. Perchè? Il Lentigione, primo della graduatoria, non ha lo stadio a norma e sarebbe bocciato in partenza. Il Poggibonsi (secondo) non avrebbe la liquidità necessaria per garantire i 600 mila euro richiesti, mentre la Cavese (terza) ha già usufruito nel 2018 del ripescaggio ed è quindi tagliata fuori. Lo stesso problema del Poggibonsi lo ha anche l’Union Clodiense. Su queste basi, la Torres balzerebbe al primo posto e se si in serie C dovesse registrarsi due forfait, il ritorno tra i professionisti sarebbe quasi certo.
Procedure. Entro il 19 giugno le società aventi diritto devono presentare la domanda di iscrizione al campionato di serie C. naturalmente corredate dalla documentazione richiesta. A questo punto entrerà in gioco la Covisoc (l’organo di controllo sulle società) che dovrà verificare le carte e stabilire se i club hanno i requisiti necessari. Il primo luglio il verdetto di primo grado. Chi dovesse essere bocciato ha la possibilità di presentare ricorso ma le sentenze dovranno essere rese note entro il 6 luglio. Due giorni dopo la lista ufficiale delle squadre iscritte al campionato. Il giorno dopo, dovessero mancate delle tessere al mosaico, si procederà a riempirle con i ripescaggi. Come? Primo posto ad una retrocessa (in questo caso la Pistoiese), secondo alla vincitrice dei playoff e la Torres sarebbe in pole. A meno che da oggi in poi le società che al momento non hanno le risorse economiche per fare domanda, non trovino delle soluzioni.
La società. La Torres ha una solidità economica che molti club di serie C non possono permettersi. È una società che ha credibilità nella Lega Dilettanti, un gruppo dirigente serio, un progetto importante. Sono previsti interventi sullo stadio per ampliare la capienza e ulteriori risorse da destinare al settore giovanile per farlo crescere. Presupposti per un futuro roseo. Si spera in serie C.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Graduatorie. Tra le retrocesse dalla C i primi quattro posti sono occupati da Pistoiese, Fermana, Grosseto e Seregno. Per il momento, solo le due società toscane hanno fatto sapere che presenteranno domanda di ripescaggio, mentre Fermana e Seregno avrebbero difficoltà a garantire i 300 mila euro a fondo perduto, più altri 300 mila per la fideiussione. Tra le vincitrici dei playoff della D, la Torres in questo momento è al quinto posto ma è una posizione virtuale. Perchè? Il Lentigione, primo della graduatoria, non ha lo stadio a norma e sarebbe bocciato in partenza. Il Poggibonsi (secondo) non avrebbe la liquidità necessaria per garantire i 600 mila euro richiesti, mentre la Cavese (terza) ha già usufruito nel 2018 del ripescaggio ed è quindi tagliata fuori. Lo stesso problema del Poggibonsi lo ha anche l’Union Clodiense. Su queste basi, la Torres balzerebbe al primo posto e se si in serie C dovesse registrarsi due forfait, il ritorno tra i professionisti sarebbe quasi certo.
Procedure. Entro il 19 giugno le società aventi diritto devono presentare la domanda di iscrizione al campionato di serie C. naturalmente corredate dalla documentazione richiesta. A questo punto entrerà in gioco la Covisoc (l’organo di controllo sulle società) che dovrà verificare le carte e stabilire se i club hanno i requisiti necessari. Il primo luglio il verdetto di primo grado. Chi dovesse essere bocciato ha la possibilità di presentare ricorso ma le sentenze dovranno essere rese note entro il 6 luglio. Due giorni dopo la lista ufficiale delle squadre iscritte al campionato. Il giorno dopo, dovessero mancate delle tessere al mosaico, si procederà a riempirle con i ripescaggi. Come? Primo posto ad una retrocessa (in questo caso la Pistoiese), secondo alla vincitrice dei playoff e la Torres sarebbe in pole. A meno che da oggi in poi le società che al momento non hanno le risorse economiche per fare domanda, non trovino delle soluzioni.
La società. La Torres ha una solidità economica che molti club di serie C non possono permettersi. È una società che ha credibilità nella Lega Dilettanti, un gruppo dirigente serio, un progetto importante. Sono previsti interventi sullo stadio per ampliare la capienza e ulteriori risorse da destinare al settore giovanile per farlo crescere. Presupposti per un futuro roseo. Si spera in serie C.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
