SASSARI. La Sardegna nel cuore, la Dinamo nel cuore della Sardegna: a Oristano, dove i biancoblù allestiranno il quartier generale per l’intero precampionato. Manca un solo tassello per completare quello che nella serie A di basket che sta per cominciare non è un puzzle ma un gustoso dolce al quale manca solo la ciliegina. Un solo giocatore ancora da firmare in una squadra che nella ormai ultradecennale storia della Dinamo nel massimo campionato italiano è cambiata meno rispetto all’anno precedente. Nove confermati su dodici, non si era mai visto. E sono nove confermati dei dodici che hanno chiuso l’anno arrivando alla semifinale playoff, fermati solo dalla Milano campione d’Italia. E sono rimasti anche i tre tecnici e il preparatore atletico Matteo Boccolini, a ulteriore conferma di un blocco che avanza compatto e che nell’intenzione del gm Federico Pasquini e di coach Piero Bucchi dovrà essere potenziato con i tre nuovi arrivi. Due ci sono già, la combo guard Chris Dowe e l’ala Jamal Jones, e ora per far schizzare il borsino del Banco di Sardegna ancora più in alto manca solo il centro titolare. Non c’è fretta, si cerca un uomo di punti e di gruppo che magari abbia già un’esperienza europea. Un big man sotto il quale far maturare ulteriormente Diop, e che si completi e insieme si integri in particolare con Bendzius e Treier. I nomi sul taccuino di Pasquini ci sono, la firma potrebbe arrivare presto. Squadra di fatto completa e idee chiarissime anche sul precampionato, anche se alcuni dettagli sono ancora da definire.
La Dinamo quest’anno dopo il raduno previsto subito dopo Ferragosto si imbarcherà sul pullman sociale e percorrerà poco più di 100 chilometri sulla 131 per raggiungere Oristano, sede del ritiro. La squadra avrà come base l’Hostel Rodia, funzionale centro dotato anche di piscina, e si allenerà nel nuovo palasport, che riaprirà per l’occasione e ospiterà anche un quadrangolare di assoluto livello. Due tornei con quattro squadre, anzi, uno maschile e l’altro femminile.
La Dinamo Women di coach Antonello Restivo dovrebbe vedersela con tre big della massima serie come Reyer Venezia, Famila Schio e Eirene Ragusa. Le squadre invitate per il torneo maschile di Oristano sono invece Venezia, Virtus Bologna e Brindisi. A Oristano poi non mancano mare e spiaggia, due “attrezzi” che il professor Boccolini ha sempre apprezzato in maniera particolare nella preparazione atletica dei suoi gruppi. Poi, di sicuro nel programma della Dinamo maschile c’è il torneo internazionale City of Cagliari, che la Federbasket regionale l’anno scorso ha portato a livelli di Eurolega, preceduto da un’amichevole che probabilmente avrà come sede Nuoro. Poi una settimana di buco da colmare prima delle Final Four di Supercoppa in programma a Brescia il 28 e 29 settembre e della partenza del campionato, il primo weekend di ottobre. La Dinamo pur di non restare ferma la settimana prima della Supercoppa potrebbe anche accettare un invito nella Penisola. Dettagli, comunque, che verranno presto definiti in un calendario come al solito ricco e puntuale. Intanto, si aspetta il centro titolare, ciliegina di una Dinamo 2022-23 già comunque appetitosa.
