La Nuova Sardegna

Cagliari Vigilia di Como-Cagliari, esordio della squadra  targata Liverani. Il tecnico in conferenza stampa professa tranquillità. «Le sensazioni sono molto positive. Chiaramente la prima partita anche se, per la verità io sarò in tribuna a causa della squalifica e dunque qualcosa si attutisce».

Si gioca a Como. «C’è curiosità nel vedere per la prima volta la squadra _ ammette _ . Le insidie della prima giornata sono difficili da prevedere, evidentemente la prestazione ci aiuterà a capire come migliorarsi nelle prossime partite».

E siamo alla formazione. Fabio Liverani non si sbottona. In particolare su Nandez e Rog. «Sono due leader, di quella gente che serve. Perché se il capitano scelto sarà Pavoletti, e il vice Deiola, nelle mie squadre voglio tanti trascinatori. Certo, Naithan si è allenato bene all’inizio, poi si è un po’ fermato, Rog invece indietro, Ma già averli con la squadra tutti ne hanno beneficiato».

Valutazioni sulle punte: 4 nomi per tre posti. «Questi dubbi ce li porteremo sino in fondo. Pavoletti, Luvumbo, Pereiro e Lapadula sono forti e devo sfruttare le loro qualità. Vedremo solo prima della partita chi verrà scelto».

E il Como? «Ha avuto una crescita esponenziale, con una proprietà che ha una grande disponibilità di risorse. E’ rimasto lo staff della passata stagione e hanno fatto una campagna acquisti importante. Insomma, dovremo prenderli con le molle».

 I bookmakers danno Genoa e Cagliari favoriti per la promozione.. Liverani replica pacato. «Non vivo pressioni _ dice _. Siamo fra i favoriti? Bene, avere i pronostici dalla nostra parte e uno stimolo in più, ma poi dobbiamo noi dare tutto. La volata sarà da marzo in poi… a prescindere dai bookmakers».

Contro il Como difesa in emergenza, mancano Walu e Altare- «Quando abbiamo costruito la squadra avevamo fiducia su questa rosa e dunque chi gioca lì vuol dire che lo merita, e potrà anche dimostrare che merita di risalire nelle gerarchie»

Infine un salto alla parftita di Coppa di venerdì scorso, vinta 3-2 contro il Perugia. «Abbiamo regalato due gol, errori da cui dobbiamo prendere la lezione . Sia chiaro, in quelle partite, e non solo nella nostra, in tanti hanno avuto difficoltà. Noi abbiamo mostrato che abbiamo dei valori di positività,. Eppure il caldo, i fantasmi del passato potevano condizionarci, invece tutti questi fattori non li hanno buttati giù, e hanno vinto. Penso che sia statop importante. Ma ora parte un’altra storia, la corsa a tappe per salire in A. Siamo pronti».