La Nuova Sardegna

Cagliari L’impegno di Coppa Italia di oggi a Bologna (inizio ore 21, diretta tv su Italia 1) rappresenta per Liverani l’occasione per un ampio turn over e per dare spazio a chi sinora non è ha avuto, o ne ha avuto pochissimo. A casa sono rimasti infatti, oltre a Goldaniga e al portiere Ciocci infortunati, anche Nandez, Rog, Altare, Makoumbou e Mancosu, vale a dire i giocatori che hanno giocato di più a parte il croato che è ancora in fase di recupero. Il ragionamento del tecnico ovviamente tiene conto anche del fatto che lunedì il Cagliari scenderà in campoad Ascoli per un match molto difficile, contro un avversario ostico, e dovrà confermare i progressi registrati nelle gare contro Genoa e Brescia.

La formazione dunque sarà molto sperimentale. Intanto in porta potrebbe esserci l’occasione per Aresti di ritrovare una maglia da titolare al posto di Radunovic. Il 4-3- vedrebbe in difesa i centrali Obert e Capradossi, con Dossena possibile alternativa, mentre sulle fasce esterne di difesa dovrebbero operare Zappa e Barreca. Il trio di centrocampo potrebbe essere composto da Viola e dai giovani Kourfalidis e Lella, mentre in avanti Pavoletti dovrebbe essere la punta centrale supportata sugli esterni da Gaston Pereiro e Millico.

Una sfida che comunque i rossoblù non giocheranno solo per onor di firma. Il perché Liverani lo ha sottolineato anche nel dopo partita di Cagliari-Brescia: la qualificazione al turno successivo di Coppa è un obbiettivo.

Anche il Bologna cambierà molto rispetto alla formazione che si è battuta benissimo sul campo del Napoli, uscendo sconfitta con onore per 3-2. Sarà ancora una volta assente l’acciaccato centravanti austriaco Arnautovic, e Thiago Motta, da qualche settimana in panchina al posto dell’esonerato Mihailovic, metterà mano alla rosa per formare l’undici iniziale. Ricapitolando il 4-2-3-1 potrebbe vedere il secondo portiere Bardi fra i pali, in difesa Soumaoro e l’ex Lykogiannis sugli esterni e Posh e Bonifazi centrali; lo scozzese Ferguson e Moro in mediana, con Soriano, Orsolini e Sansone alle spalle dell’unica punta, il giovane Zirkzee.