Ranieri spinge il Cagliari: “Contro il Genoa dobbiamo dare il massimo”
Il tecnico rossoblù presenta la sfida di mercoledì: “Affrontiamo la squadra più forte della B, spero che lo stadio sia pieno”
Assemini Claudio Ranieri spinge la squadra a due giorni dalla grande sfida contro il Genoa in programma mercoledì all’Unipol Domus (ore 20.30): “Affrontiamola squadra più forte della serie B, con giocatori che sanno cosa fare anche se bendati. Dunque dobbiamo dare il massimo, impegno totale. Vogliamo provare a vincere, ma alla fine quello che conta è uscire dal campo sapendo di averci provato”.
Subito un appello ai tifosi. “E’ una grande partita _ dice _e spero che lo stadio sia pieno. Abbiamo bisogno dei tifosi, del loro incitamento, se andremo in serie A il merito, innanzitutto,sarà loro”.
E, a proposito di tifosi, ecco il riferimento a Prelec, che ha fallito il gol della vittoria a Venezia. “Alla fine della partita ho citato Michael Jordan, che ha sempre sottolineato di aver vinto tanto ma anche perso tanto e di aver fallito un sacco di volte tiri decisivi, ma di averne anche realizzato moltissimi. Ecco, Prelec ha sbagliato, ma vedrete che avrà il tempo di rifarsi. Non dimentichiamo che è giovane. Dunque ai tifosi chiedo di coccolarlo».
Sulla partita di Venezia non ha dubbi. “Sono molto soddisfatto di come abbiamo giocato. Intanto abbiamo portato i nostri avversari sotto ritmo, togliendo loro il possesso palla. E’ vero che hanno fatto alcuni contropiede pericolosi, e ringrazio Barreca che ha disinnescato l’ultimo. Ma è anche vero che abbiamo avuto anche noi alcune occasioni per vincere”.
Pian piano sta recuperando tutti. “E ne sono felice. Perché avere tutti a disposizione non significa andare in difficoltà, ma anche e soprattutto scegliere chi sta meglio. E a quel punto il margine di errore si assottiglia e parecchio”.
L’attacco. Rientra Lapadula ma Pavoletti non è ancora pronto. “E’ una bella coppia d’attacco. Pavoletti intanto si è messo a disposizione, anche se non è pronto, e ha giocato qualche minuto a Venezia. Mi fa piacere ritrovare Lapadula che è importante per noi ma anche avere un Mancosu che migliora nella condizione”.
I giovani sempre più spesso in campo. “Sono venuto per costruire _ sottolinea _ , io sprono la squadra, voglio provare ad andare in A già in questa stagione, altrimenti ci proviamo l’anno prossimo".
Intanto la squadra sta assimilando diversi moduli. “Ormai lo fanno tutti _ puntualizza Ranieri _, cambiare pelle durante la gara è ormai una abitudine. Noi ci stiamo provando e mi sembra che i giocatori stiano seguendo bene le direttive”.