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Cagliari batti subito un colpo, ma il Torino è un osso durissimo

di Enrico Gaviano
Cagliari batti subito un colpo, ma il Torino è un osso durissimo

Esordio in trasferta per i rossoblù, Ranieri punta su Pavoletti e Oristanio

21 agosto 2023
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Cagliari Il Cagliari riparte dallo stadio Grande Torino. Un campo che porta bene ai rossoblù dove hanno vinto nelle ultime due occasioni. Ma oggi (inizio ore 18.30) per dirla come Ranieri: comincia un’altra storia. Il Cagliari è una matricola che deve capire il suo reale valore mentre il Torino è formazione dai meccanismi oliati dai tre anni di lavoro del tecnico Juric.

La squadra rossoblù arriva da un buon precampionato. A parte gli infortuni che hanno tolto di mezzo temporaneamente Mancosu e Lapadula, e quello più grave occorso a Rog, la preparazione è stata soddisfacente per Claudio Ranieri. Sono arrivate 4 vittorie nei collaudi con squadre di categoria inferiore e poi il pareggio di prestigio sul terreno dei francesi del Brest, che militano in Ligue 1. Quindi il successo in Coppa Italia sul Palermo, arrivato sì in extremis ma a conferma del carattere ferreo che l’allenatore di Testaccio è riuscito a dare ai suoi uomini.

Oggi contro i granata però occorre cambiare registro. La serie A è un’altra cosa e i rossoblù dovranno cercare di acclimatarsi velocemente e il calendario propone dopo quello odierno altro impegno difficili, lunedì prossimo all’Unipol Domus contro l’Inter.

Sarà comunque una partita speciale quella odierna. Intanto nel ricordo dello scomparso Carlo Mazzone con il Cagliari che giocherà con il lutto al braccio per il suo ex tecnico.

Claudio Ranieri in conferenza stampa ha professato ottimismo sottintendendo anche qualche sorpresa nel modulo e negli uomini che verranno utilizzati. È molto probabile che almeno inizialmente confermi la formazione schierata in Coppa Italia col Palermo.

Un 4-4-2 con Radunovic in porta davanti al quartetto composto da Zappa, Dossena, Obert e Augello. A centrocampo Nandez, Makoumbou, il sorprendente giovane Sulemana e Azzi o addirittura Jankto che sembra pronto a scendere in campo. Davanti, al fianco di capitan Pavoletti il giovane Oristanio, tenendo in serbo la carta Luvumbo se lo svolgimento della gara dovesse renderlo necessario.

Dall’altra parte il Torino che sta cercando di rinforzarsi ancora in attacco e che schiera anche l’ex Bellanova. Juric utilizza il modulo 3-4-1-2 e dovrebbero scendere in campo Milinkovic Savic, Shuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Jlic, Vojvoda; Vlasic; Sanabria, Radonjic.

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