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Ranieri mette in guardia il Cagliari: «Con l’Atalanta serve coraggio»

di Enrico Gaviano
Ranieri mette in guardia il Cagliari: «Con l’Atalanta serve coraggio»

Il tecnico recupera Petagna ma non Mancosu: «Andrea sarà un’opzione in più». La gara di domani altro crocevia importante: «Per fare punti dovremo lottare»

23 settembre 2023
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Cagliari «L’Atalanta è un rullo compressore. L’abbiamo visto giovedì nella vittoria in Europa League. Devo fare i complimenti a Gasperini, che da anni sta facendo un lavoro eccezionale a Bergamo». Non usa mezzi termini Claudio Ranieri (nella foto) per descrivere la forza della Dea, avversario che il Cagliari affronterà domani. E la strada per evitare una nuova sconfitta la traccia con fermezza. «Dobbiamo fare la partita perfetta a Bergamo – dice –. Stiamo lavorando per preparare tutti i dettagli, niente fronzoli ma determinazione per uscire indenni».

Intanto c’è qualche novità sugli uomini disponibili contro gli orobici. «Recupereremo Petagna. Ha fatto un lavoro differenziato in settimana – ha affermato Ranieri – e ha svolto l’ultimo allenamento parzialmente in gruppo, ma sarà convocato, è un arma in più da schierare eventualmente in campo. Fra i convocati invece non ci sarà Mancosu, che continuerà a lavorare per ritrovare la forma migliore».

Non ci sarà anche Wieteska, squalificato per un turno. Ma su quale modulo utilizzerà cala il silenzio del tecnico. «Difesa a tre o a quattro? Sapete che non amo i numeri, ma quello che conta è trovare il modo di creare difficoltà agli avversari con il nostro gioco e infilare granellini di sabbia negli ingranaggi della loro manovra. Deciderò solo nelle ore precedenti alla partita chi scenderà in campo. Ripeto, non sarà una partita facile, ma proveremo a portar via dei punti».

Fra le opzioni probabili la conferma del trio di centrocampo Prati, Deiola e Makoumbou. «Contro l’Udinese hanno fatto bene. Deiola ha coperto e poi è stato bravo a inserirsi in attacco. Sì, ha sbagliato dei gol ma io voglio questi movimenti. Prati ha dimostrato di che pasta è fatto. Makoumbou è stato il solito macinatore di palloni, un bel punto di riferimento».

C’è il problema del gol. Una sola rete in quattro partite. Ranieri spiega. «Abbiamo avuto dei problemi nei meccanismi legati al gioco d’attacco perché i calciatori di ruolo sono stati oberati di problemi fisici. Ora la situazione sta migliorando. Anche Oristanio sembra aver trovato una condizione buona. E poi c’è Lapadula che conto di avere a disposizione già dalla fine del mese di ottobre».

Si coccola i due difensori ultimi arrivati. «Hatzidiakos è un giocatore molto intelligente, sono sicuro che migliorerà ancora man mano che accumulerà partite ed esperienza nel campionato italiano. Bene anche Wieteska, che domenica si è sacrificato spendendo il cartellino giallo per evitare un’azione pericolosa di Lucca. Una scelta che io appoggio in pieno».

Ultimo aspetto da considerare è quello dei tre impegni che la squadra affronterà in settimana. «Dobbiamo solo cercare di recuperare le energie dopo ogni gara. Certo questo è un periodo in cui si spende tanto viste anche le temperature. Ma vediamo partita dopo partita, ora dobbiamo pensare all’Atalanta».


 

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