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Dinamo Dowe vai? Al Palaserradimigni c'è il Tortona

di Antonello Palmas
Dinamo Dowe vai? Al Palaserradimigni c'è il Tortona

Oggi 28 ottobre alle 20.30 arriva la squadra del grande ex Tyree: «Mettiamo a frutto il lavoro, torniamo a vincere»

28 ottobre 2023
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Sassari Se c’è un giocatore che incarna il momento attuale della Dinamo è Breein Tyree, che dà l’impressione di poter spaccare il mondo per poi bloccarsi e commettere errori a ripetizione. Da lui come da tutta la squadra ci si attende oggi contro Tortona (20,30, PalaSerradimigni) una prova di maturità che significa continuità all’interno dei 40’. L’avversario è di quelli dalle ambizioni sconfinate e in estate ha strappato a Sassari il suo gioiello Chris Dowe, per la prima volta contro la sua ex squadra. Proprio la combo-guard Usa lo scorso anno tardò a ingranare e c’era chi ne chiedeva il taglio, la Dinamo ebbe pazienza e ne fece un punto di riferimento. Proprio ciò che lo staff biancoblù vuole fare anche in questa stagione con i tanti visi nuovi come l’ex Ostenda: Voglio fare le cose giuste per cercare di aiutare i miei compagni a dare il meglio – dice Tyree – dobbiamo riuscire a ottimizzare il lavoro sul campo e recuperare il tempo perso. Cerco di aiutare la squadra in modi diversi, lo facevo da infortunato e lo faccio ora in campo, con quelle piccole cose che servono alla squadra. Se posso diventare leader? Certo ce la metto tutta dentro e fuori dal campo, ho grande energia e penso che ognuno di noi debba fare un passo verso gli altri per essere il miglior team possibile».

Tortona è costruita per fare grandi cose, oltre a Dowe ha pescato Weems dalla Virtus e Baldasso dall’Olimpia, Obasohan dall’Asvel e Thomas dal Metropolitan, Strautins dalla Reggiana, Zerini dal Napoli, confermando pezzi importanti come Daum, Candi, Radosevic, Tavernelli e l’azzurro Severini (fermo per infortunio). «Dobbiamo essere più duri a rimbalzo – dice coach Piero Bucchi – ne abbiamo parlato, l’altra sera abbiamo fatto male, non è un discorso solo di lunghi ma anche di squadra, tutti si devono aiutare perché sono dettagli che fanno la differenza». Ribadisce che «il gruppo è sano e consapevole, con il lavoro sono sicuro che arriveranno anche i risultati». L'anno scorso in casa loro fu una partita–chiave: «Speriamo che possa esserlo anche in questo campionato».
 

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