Dinamo Dowe vai? Al Palaserradimigni c'è il Tortona
Oggi 28 ottobre alle 20.30 arriva la squadra del grande ex Tyree: «Mettiamo a frutto il lavoro, torniamo a vincere»
Sassari Se c’è un giocatore che incarna il momento attuale della Dinamo è Breein Tyree, che dà l’impressione di poter spaccare il mondo per poi bloccarsi e commettere errori a ripetizione. Da lui come da tutta la squadra ci si attende oggi contro Tortona (20,30, PalaSerradimigni) una prova di maturità che significa continuità all’interno dei 40’. L’avversario è di quelli dalle ambizioni sconfinate e in estate ha strappato a Sassari il suo gioiello Chris Dowe, per la prima volta contro la sua ex squadra. Proprio la combo-guard Usa lo scorso anno tardò a ingranare e c’era chi ne chiedeva il taglio, la Dinamo ebbe pazienza e ne fece un punto di riferimento. Proprio ciò che lo staff biancoblù vuole fare anche in questa stagione con i tanti visi nuovi come l’ex Ostenda: Voglio fare le cose giuste per cercare di aiutare i miei compagni a dare il meglio – dice Tyree – dobbiamo riuscire a ottimizzare il lavoro sul campo e recuperare il tempo perso. Cerco di aiutare la squadra in modi diversi, lo facevo da infortunato e lo faccio ora in campo, con quelle piccole cose che servono alla squadra. Se posso diventare leader? Certo ce la metto tutta dentro e fuori dal campo, ho grande energia e penso che ognuno di noi debba fare un passo verso gli altri per essere il miglior team possibile».
Tortona è costruita per fare grandi cose, oltre a Dowe ha pescato Weems dalla Virtus e Baldasso dall’Olimpia, Obasohan dall’Asvel e Thomas dal Metropolitan, Strautins dalla Reggiana, Zerini dal Napoli, confermando pezzi importanti come Daum, Candi, Radosevic, Tavernelli e l’azzurro Severini (fermo per infortunio). «Dobbiamo essere più duri a rimbalzo – dice coach Piero Bucchi – ne abbiamo parlato, l’altra sera abbiamo fatto male, non è un discorso solo di lunghi ma anche di squadra, tutti si devono aiutare perché sono dettagli che fanno la differenza». Ribadisce che «il gruppo è sano e consapevole, con il lavoro sono sicuro che arriveranno anche i risultati». L'anno scorso in casa loro fu una partita–chiave: «Speriamo che possa esserlo anche in questo campionato».