La Nuova Sardegna

Sassari L’isola si ritaglia un ruolo sempre più da protagonista all’interno del movimento del crossfit italiano. Crescono gli atleti che si mettono in evidenza nelle competizioni nazionali e internazionali. Ottimi risultati degli atleti sardi, anche master, nelle qualificazioni ai Games. Ma le soddisfazioni maggiori arrivano dai più giovani. Sardegna sugli scudi nel German teen Showdown, che ha visto tra i protagonisti i cugini sassaresi Marco Pintus e Samuele Pintus, 16 e 14 anni, del Bad Boars crossfit.

La gara è la competizione europea più importante per gli under 17. E i due cugini, gli unici sardi che si sono qualificati, guidati dal coach Massimiliano Petrucci, si sono messi in evidenza vincendo anche alcuni wod. Marco Pintus è arrivato sesto assoluto nella categoria under 17. Samuele Pintus si è classificato secondo in quella under 15.

Risultati importanti che danno prestigio al movimento del crossfit sardo, anche a livello giovanile. La German teen Showdown si è svolta vicino a Düsseldorf, una competizione di altissimo livello, la più importante in Europa per gli under 17. I wod comprendevano non solo pesistica e ginnastica, ma anche prove di nuoto, segno evidente che il crossfit diventa uno sport sempre più multidisciplinare in cui non conta solo la forza, ma anche le capacità di resistenza e di tecnica, anche in sport molto lontani tra loro. I ragazzi hanno dovuto affrontare prove di ginnastica e pesistica con carichi importanti e skill complesse.