Calcio in lutto, addio ad Antonio Usai noto Montuori
Ha giocato nella Torres, nell’Olbia e nel Thiesi tra le altre, i funerali si sono svolti nella chiesa del Latte Dolce a Sassari
Sassari La Sassari sportiva e non solo, nella chiesa Madonna del Latte Dolce, ha rivolto l'ultimo saluto ad Antonio Usai, al secolo Montuori, ex dipendente bancario e uno dei calciatori simbolo del calcio dilettantistico sardo degli anni 60-70-80. Aveva 81 anni ed è deceduto dopo malattia.
Uomo gentile ed estroverso, una moglie e due figli, era amato da tutti. Cresciuto nelle giovanili della Torres da centrocampista raffinato e da libero ha fatto le fortune (tra le altre) di Olbia, Thiesi, Porto Torres, Ittiri e Ossese. Con i bianconeri ha militato a lungo, anche nelle vesti di allenatore. In panchina ha diretto più volte anche il Latte Dolce, una stagione anche il Cus Sassari. Non si è mai staccato dal calcio, passione di una vita, ed ha giocato sino a qualche anno fa nei tornei amatoriali.
Ambidestro, il suo marchio di fabbrica erano i calci piazzati, soprattutto quelli da lontano, eseguiti con forza, precisione e maestria. Se ne va quindi un uomo e spotrivo di grande valore. Lo ha dimostrato la presenza di tanti ex calciatori di prestigio alle sue esequie. (argentino tellini)