La Nuova Sardegna

Sport

Serie A

Verso Cagliari-Udinese, Nicola: «Partita durissima, vogliamo fare il massimo»

di Enrico Gaviano
Verso Cagliari-Udinese, Nicola: «Partita durissima, vogliamo fare il massimo»

L’allenatore dei rossoblù parla alla vigilia della sfida con i friulani: «Pavoletti un esempio in campo e fuori, da questi calciatori c’è solo da imparare»

2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari La partita contro l’Udinese potrebbe anche chiudere definitivamente il discorso salvezza per il Cagliari. Davide Nicola preferisce però rimanere concentrato ed evitare di fare tabelle. «Mancano quattro partite alla fine del campionato - ricorda l’allenatore rossoblù - tutte complicate e tutte stimolanti perché noi vogliamo fare il massimo possibile per confermare la nostra crescita». 

Dopo l’Udinese ci sarà il Como in trasferta, il Venezia in casa e la chiusura sul campo del Napoli. «Noi pensiamo che conti sempre porsi degli obiettivi. Ora c’è l’Udinese, sfida stimolante perché parliamo di una formazione forte e di una società stabilmente in serie A da tantissimi anni. Io ho lavorato a Udine e per me è stata un’esperienza fondamentale nella mia crescita». 

Nicola avrà a disposizione tutta la rosa ad eccezione di Mina. «Yerry è ancora alle prese con l’infortunio subito contro la Fiorentina. Per il resto sono tutti disponibili. Ha giusto qualche acciacco Pavoletti, ma spero di poterlo avere con noi contro l’Udinese». 

A proposito di Pavoletti, il tecnico del Cagliari spende parole di elogio nei suoi confronti. «Un grande professionista che a Verona ha disputato una grande partita. Lui è un esempio per i giovani in campo e fuori. È una fortuna per loro vedere il modo in cui giocatori  come Leo si allenano ogni giorno con impegno e dedizione. Da questi calciatori c’è solo da imparare tanto». 

L’Udinese sarà un avversario non semplice da affrontare. «Giocheremo contro una squadra forte e con grande fisicità - conclude Nicola -. Sono bravi a sfruttare le fasce laterali e a cambiare fronte di gioco oltre a saper arrivare in zona gol. Insomma, sarà una partita durissima. Noi però vogliamo continuare a mostrare la nostra crescita individuale e collettiva».

Primo piano
La polemica

Continuità territoriale, gli ex governatori accusano: «La giunta Todde improvvisa»

di Giuseppe Centore
Le nostre iniziative