La Nuova Sardegna

Sassari Il Tennistavolo Sassari si veste di tricolore, l’Inno di Mameli risuona in onore del Club Sub Cagliari e la Sardegna dello sport dice 74. Tanti sono infatti i titoli italiani assoluti a squadre che le società isolane della varie discipline sono riuscite a conquistare nella storia. Con la speranza che tra breve si possa arrotondare a 75 grazie alle ragazze dell’Amsicora hockey su prato, che inseguono lo scudetto della stella.

Un bottino di grande rilievo, che abbraccia tutte le province e soprattutto un gran numero di discipline. Il titolo tricolore più datato è quello dell’Amsicora maschile, che è anche il club sportivo sardo più titolato in assoluto, nonché il più antico, essendo stato fondato nel 1897: dal 1953 a oggi i cagliaritani hanno vinto ben 24 scudetti (record assoluto a livello italiano), ma hanno sentito l’inno nazionale suonare in loro onore anche in altre 5 occasioni, per le vittorie indoor. Bottino notevole anche per le ragazze della stessa società biancoverde: 9 titoli italiani, più 5 indoor. L’altro club sportivo sardo supertitolato è la Torres femminile, capace di vincere 7 scudetti nell’arco di un ventennio, dal 1994 al 2013.

Un primato assoluto a livello nazionale, insidiato ma ancora non eguagliato dalla Juventus, arrivata quest’anno a quota 6. A seguire, nel conteggio complessivo dei titoli, un’altra leggendaria squadra femminile del capoluogo turritano, l’Handball Club Sassari, capace di portare lo scudetto nell’isola per 6 volte tra il 2003 e il 2009 sotto le insegne di Florgarden, Città dei Candelieri, Edilcinque e Tangram. Sei titoli nazionali anche per un’altra squadra che ha suo modo ha segnato un’epoca: l’Anmic Sassari di basket in carrozzina, capace di vincere tutto d’un fiato qualsiasi competizione tra il 1999 e il 2005, compresa la Coppa dei Campioni. La società si è poi affiliata alla Dinamo e ancora oggi milita nella massima serie con il nome di Dinamo Lab. A proposito di Dinamo, il club cestistico sassarese festeggerà il mese prossimo il decennale dal trionfo del 2015, quando il club biancoblù fu capace di mettere a segno un incredibile triplete. Un’impresa che, per valore e peso specifico, ha aperto uno squarcio spazio-temporale di quasi mezzo secolo: risale infatti al 1970 lo scudetto più importante della storia dello sport sardo, quello conquistato dal Cagliari calcio di Gigi Riva.

Ma uno scudetto è sempre uno scudetto, anche quando si tratta di discipline che vivono più lontano dai riflettori rispetto a calcio e basket. E allora pesano tanto anche i 4 scudetti vinti dalla Marcozzi Cagliari nel tennistavolo, per non parlare dell’unico titolo conquistato nella stessa disciplina dalle ragazze della Zeus Quartu. Con il Tt Sassari che si è appena aggiunto all’albo d’oro maschile. Sono nella storia anche i due scudetti del tennis, portati a casa in due stagioni consecutive (2004 e 2005) dal Tc Cagliari e dal Geovillage Olbia. Per non parlare del trionfo delle ragazze dell’Aeden Santa Giusta nella pallatamburello. Al centro dell’Oristanese, con meno di 5 mila abitanti, spetta il primato di comune scudettato più piccolo dell’isola. Infine il Club Sub Cagliari, che proprio in questi giorni ha vinto il primo titolo della sua storia nell’hockey subacqueo, disciplina regolarmente riconosciuta dal Coni. La Sardegna dice 74, scusate se è poco.