Un calcio all’inquinamento
Le atlete del Cagliari Calcio giovanile ripuliscono Calamosca con Legambiente
Ultimo appuntamento stagionale del progetto di tutela ambientale promosso dai Rossoblù con l’associazione ambientalista
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Cagliari Cuore rossoblù sempre più green. Si è chiuso con una giornata di impegno concreto il terzo e ultimo appuntamento stagionale del progetto promosso dal Cagliari Calcio, in collaborazione con Legambiente Sardegna, per la tutela del territorio. Questa volta, protagoniste sono state le atlete del settore giovanile rossoblù, impegnate nella pulizia dell’area adiacente alla spiaggia di Calamosca, insieme ai tecnici della società e ai volontari dell’associazione ambientalista.
Il pomeriggio si è aperto con un momento di formazione interattiva, a cura del Coordinamento giovani di Legambiente, durante il quale le ragazze hanno approfondito i temi legati alla gestione dei rifiuti, conosciuto la missione dell’associazione e partecipato a un gioco-quiz educativo.
L’iniziativa si è svolta in collaborazione con la Fondazione Calamosca, promotrice di progetti legati alla sostenibilità ambientale nella Baia del Faro, che ha offerto ai partecipanti un rinfresco finale presso Le Terrazze di Calamosca. Presente all’evento anche il Presidente Nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani: «La gestione non corretta dei rifiuti è una seria minaccia per la bellezza del territorio e del mare sardo. Le pulizie fatte dalle atlete, dagli atleti e dallo staff tecnico del Cagliari, insieme alle nostre volontarie e ai nostri volontari, hanno l’obiettivo di accrescere la consapevolezza della cittadinanza per sanare questa piaga strisciante. Ce la stiamo mettendo tutta e speriamo di vincere presto anche questa partita».
