Jannik Sinner dà forfait a Toronto: le cause del ritiro
Il campione azzurro non parteciperà all’Atp 1000 canadese
Roma Le fatiche di Wimbledon, seppur meravigliose e indimenticabili, devono essersi fatte sentire. Jannik Sinner ha bisogno di più tempo per rigenerarsi, rigettarsi nella mischia del circuito e affrontare un nuovo tour de force in vista del prossimo Slam, gli Us Open. E così insieme al suo staff ha deciso di rinunciare al prossimo torneo in calendario che aveva messo in agenda, il Masters di Toronto, che due anni fa gli regalò proprio il suo primo successo in un 1000, titolo che lo scorso anno non riuscì a difendere perdendo ai quarti da Andrey Rublev.
Da allora il numero uno al mondo non ha più perso una sfida che non sia una finale. C'è dunque parte della storia recente di Jannik in questo torneo al quale il campione azzurro ha voluto però quest'anno rinunciare per ricaricare al meglio le batterie. Presumibilmente tornerà in campo a Cincinnati, anche questo Masters 1000 che mette in palio altri punti pesanti. Ne potrebbe avere bisogno nonostante il largo vantaggio in classifica su Alcaraz. La rinuncia a Toronto (forfait anche di Novak Djokovic e di Jack Draper ma per il britannico lo stop è dovuto ad un problema fisico), infatti rende meno facile la difesa del primato in classifica Atp. Il fuoriclasse altoatesino resterà in testa al ranking ATP, ma scenderà da 12.030 a 11.830 punti.
I motivi Sinner in questi giorni, dopo un sosta in val Pusteria, è stato immortalato a Porto Cervo dove l'anno scorso era stato fotografato con Anna Kalinskaya. Questa volta è stato fotografato allo Yacht club di Cala dei Sardi al fianco del presidente Gianfranco Bacchi e poi all’eliporto di Villa La Contra. Sorrisi e relax prima di tornare alle grandi fatiche. E’ dunque probabile che il campione azzurro abbia deciso di prendere qualche giorno di vacanza di più dopo le fatiche di Wimbledon.