La Nuova Sardegna

Fabio Pisacane contro il passato suo e del Cagliari. A Lecce domani 19 settembre alle 20.45, infatti, i rossoblù troveranno Eusebio Di Francesco, tecnico che aveva giubilato Pisacane da giocatore facendogli lasciare la Sardegna (per fortuna temporaneamente). Di Francesco fu poi esonerato per far posto a Semplici che poi salvò la squadra. 

Ma quello che conta, più che altro, è che il Cagliari riesca a conquistare punti anche in Puglia. Sotto questo profilo l’allenatore rossoblù, fresco di patentino UEFA Pro, è soddisfatto di quanto fatto finora. “In casa o in trasferta la squadra ha una sua identità - ha sottolineato - e cercheremo anche stavolta di dimostrarlo. Dovremo stare attenti perchè tutte le squadre di serie A sono forti e il Lecce ha bisogno di punti . Ma possiamo riuscire in questa che per  me sarà una nuova finale del mini torneo salvezza che dobbiamo affrontare”. 

Il Cagliari sarà in campo quasi al completo escludendo Luvumbo e Radunovic. Molto probabile anche la convocazione per la prima volta in questa stagione di Pavoletti. Tante frecce all’arco di Pisacane con la possibilità che venga impiegato anche il giovane turco Kiliçsoy, attaccante molto atteso dai tifosi del Cagliari. 

Non sarà semplice prendere punti nel caldissimo campo di Via del mare. Di certo però il Lecce sembra più debole della passata stagione quando poteva contare sui gol di Krstovic e di in centrale di difesa straordinario come Baschirotto. Per Di Francesco insomma un’altra stagione di sofferenza dopo aver chiuso le ultime due alla guida di Frosinone e Venezia con la retrocessione.