La Nuova Sardegna

Arzachena. È da poco rientrata da Matlosana, Sudafrica, dove ha vinto l’oro al campionato mondiale di tiro dinamico sportivo, nella categoria Production Lady a squadre. Virginia Sassu di Arzachena, a 19 anni è, di fatto, diventata la più giovane tiratrice azzurra ad aver raggiunto questo traguardo. Un cammino rapido il suo, iniziato quasi due anni fa, ma costruito con sacrificio e tenacia, che le hanno permesso di conquistare il suo primo mondiale, insieme alle altre ragazze della Nazionale.

Cinque giorni di gara serrata, sei stage al giorno per un totale di trenta stage. «Cinque giorni di gara sono lunghi – spiega la giovane atleta – perché non bisogna mai mollare, mai perdere il focus. Però, è stata un’esperienza bellissima». «Il tiro dinamico sportivo – continua – disciplina che richiede tanta resistenza, tenacia e concentrazione, è uno sport individuale, ma anche di squadra, quindi vivi appieno tantissime emozioni». Le quattro atlete azzurre – insieme a lei, Camilla Almici, Chiara Neviani e Monica Rasi – hanno chiuso ogni giorno del torneo al primo posto, sbaragliando la concorrenza e conquistando la medaglia d’oro. Un traguardo che Virginia ha raggiunto dopo un percorso iniziato per curiosità. «Le armi mi trasmettono forza da sempre, da piccola – racconta – e a 18 anni ho deciso di prendere il porto d’armi proprio per praticare questa disciplina, che prevede l’utilizzo delle 9x21».

E poi, a settembre 2024, il trasferimento a Perugia, per iniziare gli studi universitari, ma anche per allenarsi e inseguire il suo sogno. In Umbria, al Poligono Tav Piancardato di Collazzone ha così trovato la sua seconda casa. «Il mio allenatore è Flavio Moncada, che è anche il responsabile per il Progetto Giovani della Fitds, la Federazione italiana tiro dinamico sportivo. È grazie a lui se sono riuscita a entrare in Nazionale». Un sogno diventato realtà lo scorso giugno, dopo i podi conquistati in competizioni internazionali di rilievo e grazie al bronzo nel “National”, il campionato italiano. Virginia, però, è già a lavoro verso un’altra mèta. Ha già ripreso la preparazione e punta a conquistare le qualificazioni per i campionati europei, in programma in Ungheria il prossimo giugno.