Danilo Gallinari si ritira: la Nba nel cuore, la Sardegna nel destino
Il campione di Graffignana è cugino di Jack Devecchi e sua moglie è cagliaritana
Sassari Suo cugino Jack Devecchi l’ha sempre preso in giro: «In famiglia, escluso lo zio Vittorio, sono io quello che ha vinto di più».
Danilo Gallinari, veterano Nba, uno dei cestisti italiani più forti di tutti i tempi, si ritira al termine di una carriera straordinaria ma un solo titolo conquistato, proprio quest’anno a Porto Rico. Ad annunciare l’addio all’attività agonistica è stato lo stesso giocatore, attraverso un videomessaggio postato sul suo profilo Instagram.
Classe 1988, Danilo Gallinari Dopo essersi messo in luce con l'Olimpia Milano, nel 2007, da sesta scelta assoluta del Draft NBA, è sbarcato in NBA, ai New York Knicks. Ha vestito ben nove maglie delle franchigie professionistiche americane.
Figlio di Vittorio, leggenda dell’Olimpia Milano, Danilo è nato a Sant’Angelo Lodigiano ma è cresciuto a Graffignana, nella casa di famiglia che si trova proprio dirimpetto rispetto a quella di suo cugino Jack Devecchi, storica colonna della Dinamo per quasi vent’anni e attuale direttore generale del club biancoblù.
Oltre a Devecchi, ormai sassarese d’adozione, l’altro fortissimo legame con la Sardegna di Gallinari è rappresentato da sua moglie, la giornalista cagliaritana Eleonora Boi, che gli ha dato tre figli: Anastasia, nata nel 2020, Rodolfo, di 2 anni, ed Ercole, nato proprio il mese scorso.
«Oggi, con il cuore pieno di gratitudine, annuncio il mio ritiro da una carriera che ho sempre sognato – questo il messaggio postato sui social -. Una carriera costruita attraverso duro lavoro, sacrificio, vittorie, sconfitte, compagni di squadra diventati fratelli, guida dei miei allenatori, e, ovviamente, famiglia e amici che mi hanno accompagnato in ogni passo. È stato un viaggio incredibile pieno di innumerevoli ricordi che porterò con me per tutta la vita. A chi ha creduto in me, a tutti coloro che mi hanno sostenuto, e a chi ha condiviso con me ogni momento. Grazie».
