La Nuova Sardegna

Sassari Alla ricerca di continuità, a caccia di una vittoria esterna che sinora è stata soltanto un miraggio. Ha cambiato passo ma resta a metà del guado, la Dinamo Banco di Sardegna, che oggi 14 dicembre torna in campo per far visita alla Bertram Tortona (palla a due alle 16,30) nell’undicesima giornata del massimo campionato di basket. La squadra di Veljko Mrsic arriva a questo appuntamento con il motore che va ancora un po’ a singhiozzo, all’indomani dell’inserimento nel roster di Jacob Pullen e Riccardo Visconti: sabato scorso i biancoblù hanno conquistato una bella vittoria contro Trieste, ma a metà settimana hanno avuto un’altra battuta a vuoto nel primo incontro del scondo round della Fiba Europe Cup.

In soldoni, quella di oggi sarà per la Dinamo l’ennesima prova del nove, con la classifica che nelle ultime settimane è certamente migliorata ma ancora non splende particolarmente. Alla Nova Arena di Tortona i sassaresi si troveranno di fronte una squadra da classifica medio-alta: i ragazzi di coach Mario Fiorenti, storico assistente dell’Olimpia Milano, non a caso occupano il quinto posto con 12 punti, alle spalle delle migliori del campionato e a braccetto proprio con niente meno che con l’Olimpia Milano. Anche il Derthona ha i suoi problemi da risolvere, se è vero che nelle ultime due sfide, contro Reyer Venezia e Virtus Bologna, hanno dato esito negativo e hanno confermato che per tenere il passo delle prime serve qualcosa in più. I bianconeri sono dunque chiamati al riscatto immediato. Una bella grana per il Banco di Sardegna, che deve cambiare ulteriormente passo per lasciarsi definitivamente alle spalle le zone caldissime della classifica.

«Tortona è una buona squadra, costruita con l'intento di competere per i playoff – ha detto coach Mrsic –. Sono stati gli unici, fin qui, a battere Trapani. Dovremo giocare una gara solida, limitando gli errori il più possibile. Ci vorrà soprattutto grande concentrazione per provare a ottenere un risultato positivo». «Sono forti fisicamente – ha aggiunto il centro Luca Vincini –, fanno del gioco interno il loro punto di forza, ma sono ugualmente incisivi anche con gli esterni. Dovremo farci trovare pronti pareggiando il loro livello di fisicità per cercare di portare a casa i due punti».

Sul fronte piemontese, l’assistente Iacopo Squarcina presenta così la gara. «Giocatori come Pullen hanno sempre avuto un grande impatto in ogni squadra in cui hanno giocato. Inoltre, l’aggiunta di Ricky Visconti dà prima di tutto un bel surplus al loro reparto esterni, a livello di qualità e capacità balistiche. In più, si sono messi in casa un giocatore ambizioso che arriva da un momento difficile».