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Cagliari, Pisacane: «Col Pisa è una finale, qui contano fame e coraggio»

di Enrico Gaviano
Cagliari, Pisacane: «Col Pisa è una finale, qui contano fame e coraggio»

Alla vigilia della sfida all’Unipol Domus il tecnico rossoblù chiede grinta e attenzione: rientra Mina, resta in dubbio Borrelli, Gaetano può partire titolare. Contro il Pisa «servono fattori che non si allenano».

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Cagliari Fabio Pisacane chiarisce subito come definire la partita contro il Pisa di domenica all’Unipol Domus. «Per noi sono tutte finali - sottolinea - ma certamente ci sono alcune partite che hanno una grande importanza per la classifica e per la questione degli scontri diretti. Questo è quel caso e i miei giocatori sanno già come affrontarla perché se è vero che l’abbiamo preparata nel migliore dei modi e anche vero che qui devono saltar fuori altri fattori che non sono allenabili».

Grinta, coraggio, voglia di vincere a tutti i costi. Il tecnico rossoblù si riferisce a tutto questo . Ma ovviamente mette in guardia i suoi dai pericoli di questa partita. «Il Pisa arriva da una serie negativa di tre sconfitte consecutive e ovviamente noi vogliamo allungare questa serie. Ma il Pisa ha dimostrato ampiamente in questo campionato che non ci sono partite facili. In trasferta poi, prima della sconfitta risicata sul campo del Lecce, in trasferta aveva ottenuto tre pareggi di fila per 2-2 su campi complicati come quelli del Milan, del Torino e del Sassuolo. Un segnale che ci fa capire come sottovalutare la squadra di Gilardino sarebbe un gravissimo errore».

Pisacane recupera per questo match Yerry Mina in difesa e lascia la porta aperta a un possibile utilizzo in attacco anche di Gennaro Borrelli. «Penso che sia importante il rientro di Mina - ammette Pisacane -. Lui ha lavorato bene questa settimana e ieri ha fatto praticamente tutto l’allenamento e dunque lo ritroviamo in una condizione buona.  Non escludo che si possa utilizzare anche Borrelli. La botta presa a Bergamo ha condizionato la sua preparazione ma già nelle ultime ore ha corricchiato e dunque potrebbe farcela. Altrimenti abbiamo diverse alternative: Pavoletti, che ha le caratteristiche di Borrelli, Kiliçsoy e ancora Esposito che ha mostrato di poter occupare quella posizione».

Fra gli altri sembra avere qualche chance di giocare dall’inizio anche Gianluca Gaetano, a segno nelle ultime due partite. Pisacane non lo esclude. «Gaetano mi stupisce giorno dopo giorno. È in grande crescita ed è uno che di certo non ha bisogno di presentazioni. Potrebbe essere titolare. Ma chiunque giochi quello che conta è che dobbiamo vincere questa partita : poche chiacchiere e badiamo al sodo».

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