La Nuova Sardegna

A Banari l’arte sarda da scoprire

A Banari l’arte sarda da scoprire

Visitabile oggi e domani il nuovo interessante allestimento a Palazzo Tonga

14 agosto 2016
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BANARI. Il Palazzo Tonca, antica dimora nobiliare e sede storica della Fondazione Logudoro Meilogu da luglio si presenta al pubblico in un singolare allestimento cromatico grazie al quale l’antica architettura in pietra rossa incontra i colori forti e avvolgenti dell’arte moderna. L’esposizione sarà visitabile anche oggi e domani per Ferragosto dalle 16 alle 20. La Fondazione propone le opere di Giuseppe Carta e della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea e del Museo Flm. Le nature morte di Giuseppe Carta di forte impatto iperrealista e le sue sculture sono disposte nelle sale che prendono il nome dalle tematiche affrontate. La Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea della Fondazione è invece presentata da una selezione di opere, tra dipinti e sculture, volta ad indagare e approfondire gli aspetti più significativi della ricerca artistica regionale e nazionale dal primo Novecento ai giorni nostri. La collezione abbraccia idealmente più di un secolo d’arte, a partire dal 1910 con il paesaggio divisionista di Antonio Ballero e la Figura in movimento di Mario Sironi (1927) alla figurazione, nelle sue più varie concezioni e rappresentazioni, di Bernardino Palazzi, Giuseppe Altana, Filippo Figari, Salvatore Fara, alla materia che prende forza e forma attraverso la luce di Cesare Cabras e Pietro Antonio Manca fino alla figurazione scomposta e sognante di Nicola Marotta a quella più concettuale della frammentazione di Franco Meloni.

Fra i tanti lavori in mostra non mancano interessanti scoperte da non perdere.

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