La Nuova Sardegna

la mostra

A Oristano un mondo “Senzatomica”

La Pinacoteca Contini ospita l’iniziativa dell’Istituto Soka Gakkai

08 ottobre 2016
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ORISTANO. Nel periodo della Guerra fredda l’incubo atomico ha turbato i sonni di milioni di persone nel mondo. Ora la percezione del rischio è diminuita, ma ciò non significa che sia svanita del tutto l’ipotesi di un conflitto in cui le parti facciano ricorso alle armi nucleari. Eppure un mondo “Senzatomica” è possibile. E la mostra inaugurata ieri alla pinacoteca comunale “Carlo Contini” di Oristano traccia un percorso artistico, ma anche concettuale.

“Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari” è il titolo della mostra in programma ad Oristano sino al 23 ottobre. Promossa dall’Istituto buddista italiano Soka Gakkai è diretta «alle persone comuni affinché rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi nucleari e rivendichino il diritto a un mondo libero da armi».

Lo scopo è promuovere una solidarietà popolare globale volta all'eliminazione completa e definitiva delle armi nucleari è essenziale sensibilizzare e raggiungere un gran numero di persone e organizzazioni.

La mostra è uno strumento educativo destinato a persone di tutte le fasce di età, con un’attenzione speciale riservata ai giovani studenti. Al suo interno c’è anche un percorso di pannelli espressamente progettato per i bambini da 8 a 11 anni. La mostra pone l’accento sui alcuni punti: garantire il diritto alla vita di tutti i popoli, passare dalla sicurezza basata sulle armi alla sicurezza basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli esseri umani, cambiare la visione del mondo:da una cultura della paura a una cultura della fiducia reciproca.

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