La Nuova Sardegna

Parole e musica per la magia di Schubert

Al Teatro Verdi domani serata di grande atmosfera con il pianista Andrea Lucchesini e il critico Sandro Cappelletto

30 marzo 2017
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SASSARI. Continua la grande stagione della musica classica sassarese. Domani al teatro Verdi con inizio alle 21 è in programma il secondo appuntamento della rassegna “I grandi interpreti della musica”, con un atteso debutto che porterà sul palco dello storico teatro cittadino Andrea Lucchesini, pianista di fama internazionale che eseguirà la “Sonata in La Magg. D 959” e la “Sonata in Si b Magg. D 960” di Schubert. Due opere composte negli ultimi mesi di vita del grande musicista austriaco, due sonate che rappresentano un grandiosa sintesi di tutti gli elementi stilistici della musica schubertiana.

In questa occasione Andrea Lucchesini, vera e propria star dei concerti, sarà accompagnato nella sua esecuzione da un altro ospite d'eccezione, lo scrittore e storico della musica Sandro Cappelletto che agli ultimi lavori di Schubert ha dedicato un libro dal titolo “Da straniero inizio il cammino. Schubert. L'ultimo anno”. La serata avrà così un taglio molto originale, nella quale la musica si sposerà alle parole. Il racconto di Cappelletto, che sarà la voce recitante della serata, illustrerà gli ultimi mesi di vita e febbrile produzione artistica di Schubert, che morì a 31 anni nel 1838. Ben oltre la vita del musicista era destinata a vivere invece la bellezza delle sue opere, alcune delle quali saranno eseguite nel corso della serata, totalmente innovative rispetto ai modelli del passato.

Lo stesso Sandro Cappelletto prima della serata, alle 16, presenterà il suo libro al pubblico nella sala Guarino del conservatorio Canepa. Cappelletto è scrittore e storico della musica, autore di testi teatrali e di teatro musicale, di programmi radiofonici e televisivi, giornalista e Accademico dell'Accademia Filarmonica Romana della quale è stato direttore artistico, scrive per il quotidiano La Stampa.

Il programma della giornata prevede, come sempre, nel foyer anche la rassegna “L'arte in teatro” che in questa occasione, a partire dalle 19,30, proporrà al pubblico una mostra di Manlio Masu, considerato uno dei più grandi pittori figurativi del secondo Novecento sardo.

La star della serata sarà in ogni caso Andrea Lucchesini, musicista dal curriculum impressionante. Nato nel 1965 a Massa e Cozzile, ha suonato in tutto il mondo con le orchestre più prestigiose, collaborando con i più grandi direttori tra i quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Riccardo Chailly. La sua intensa attività, contrassegnata dal desiderio di esplorare la musica senza limitazioni, gli è anche valsa un prestigioso riconoscimento attribuitogli dai musicologi europei che gli hanno attribuito (unico italiano finora) il Premio internazionale Accademia Chigiana, mentre il Premio “F. Abbiati” testimonia l'apprezzamento anche da parte della critica italiana.

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