La Nuova Sardegna

salone del libro

Le prime sarde della politica protagoniste al Lingotto

TORINO. La terza giornata al Salone del libro di Torino conferma il successo della trentesima edizione. E le “reinas” della politica sarda sono state le protagoniste allo stand Sardegna nell’incontro...

21 maggio 2017
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TORINO. La terza giornata al Salone del libro di Torino conferma il successo della trentesima edizione. E le “reinas” della politica sarda sono state le protagoniste allo stand Sardegna nell’incontro dibattito che ha coinvolto Esmeralda Ughi, presidente del consiglio comunale di Sassari, il sindaco di Borutta Silvano Arru e gli studiosi Francesco Casula, Alfa editrice, e Giuseppe Zichi. Durante l’incontro sono state ricordate le figure straordinarie di Ninetta Bartoli e Margherita Sanna, prime sindache d’Italia rispettivamente a Borutta e Orune, quindi la sassarese Bastianina Martini Musu, tra le più attive protagoniste nella battaglia per il suffragio universale e per il voto alle donne, e l'oranese Marianna Bussalai, antifascista e sardista antelitteram che coniò il motto "Sardigna no est Italia".

Ma allo stand Sardegna curato da Ras e Aes si è parlato anche di centenarie sarde e del segreto di questa longevità, con la presentazione del libro della Taphros “Donne sarde, sensibilità primitive”, di Gisella Rubiu. Il testo ripercorre la sana alimentazione come elemento centrale per il viver bene e ritornare alla convivialità tipica della tradizione ogliastrina. Dalle reinas non poteva restare fuori Grazia Deledda, di cui è stata presentata la prima vera biografia, realizzata da Maria Elvira Ciusa per i tipi di Carlo Delfino Editore. Il volume presenta documenti e foto inediti, in particolare del poco indagato “periodo romano”. Carlo Delfino ha proposto inoltre "Wedding planner's Staff" della sassarese Elisa Mocci, la prima wedding planner in Sardegna.

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