La Nuova Sardegna

Le reginette isolane in campo a Jesolo

di Mario Frongia

La pattuglie delle nove ragazze sarde alle prefinali: 214 partecipanti a caccia di un posto per la serata del del 9 settembre

28 agosto 2017
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CAGLIARI. Adesso si fa sul serio. Le nove reginette isolane sono in campo. Determinate, tese, pronte a sfoderare unghie e fascino. Miss Italia entra nel vivo: da ieri alle 18, a Jesolo, le 214 aspiranti regine se la giocano senza confini. Sfilate, show, set video-fotografici, incontri, interviste, serate a tema e presentazioni.

Il clima che conduce alla finalissima del concorso di bellezza più glamour del paese è quello giusto. Meno comodo, ma la cosa, purtroppo non è una novità, è il lungo viaggio, tra aerei, treni, bus e taxi, affrontato tra sabato e ieri dalle magnifiche nove. Il consueto ingorgo dei trasporti estivo ha complicato il viaggio di Miss Sardegna 2017, Francesca Carrucciu. Stessa minestra per Elena Carboni (Miss Alpitour), Marina Angius (Miss Sport), Francesca Ena (Miss Cinema), Francesca Puddu (Miss Eleganza), Martina Corrias (Miss Tricologica), Enrica Cabriolu (Miss Miluna), Claudia Pisanu (Miss Equilibra) e Silvia Senes (Miss Rocchetta). Ma per le candidate sarde un ostacolo superato di slancio. Jesolo è terra di conquista. Fascino mediterraneo, forza e volontà, idee chiare: la donna sarda non mente mai. «Siamo qui per giocarcela» sintetizza Maurizio Ciaccio, patron di Venus Dea. Insomma, una partita complicata che necessita di doti e virtù. Da Caltanisetta a Bolzano approdano in Veneto 210 candidate. La scrematura è feroce: in finale giungono in trenta. Magiche e sinuose, in corsa dal 3 fino al 9 settembre, per la la corona e la fascia nazionale di Miss Italia 2017. In diretta tv su La7, con la conduzione di Francesco Facchinetti, per l'atto finale. Per stare in casa nostra una rappresentazione diversificata, non solo estetica e di portamento, ma anche geografica e anagrafica. Si va dalle stelle di Sassari (Pisanu e Senes) e Cagliari (Ena) a quelle di Uras (Corrias), Cossoine (Carboni), Palau (Cabriolu), Serdiìana (Angius), Uras (Corrias). Francesca Carrucciu è di Capoterra. In breve, sintesi allargata dei Quattro mori, da nord a sud. Interessanti anche alcuni altri dati delle bellezze isolane. Miss Sardegna ha 22 anni e suona il violino. Corrias ha 19 anni, Pisanu 24, Carboni 20, Cabriolu 21, Puddu 18, Ena 24, Angius 20 e Senes 21. Il futuro a portata di mano. Tra movenze e simpatia. Con l'immancabile filo di humour che deve caratterizzare anche l'eloquio e la conversazione. Secondo gli esperti, guai a prendersi troppo sul serio.

Intanto, la giostra gira. Tra flash e make up, tacchi 12 e tailleur, sorrisi e smorfie di fatica: le prefinali sono note per essere una sorta di frullatore. Fin da oggi ci saranno i primi «grazie, ciao, sarà per la prossima». La giuria non fa sconti. Le ragazze che sono nate in Sardegna, nemmeno. In bocca al lupo.

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